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FabioDS

Contributo dei ferri piegati nella verifica a taglio

FabioDS 2016-12-21 17:59:11


Vorrei condividere un caso di assistenza

Domanda
Per una sezione in cemento armato, di cui bisogna valutare la resistenza al fuoco, ho richiesto anche la verifica a taglio. Il programma mi chiede di specificare, eventualmente, l'area dei ferri piegati distinguendoli in "positivi" e "negativi". Che significa?

Risposta
La distinzione in "positivi" e "negativi" dei ferri piegati è legata al segno attribuito alla sollecitazione tagliante. Se il taglio sollecitante è positivo affinchè nel calcolo del taglio resistente (taglio trazione) venga portato in conto il contributo dei ferri piegati questi devono essere inseriti come "positivi".
Se il taglio sollecitante è negativo affinchè nel calcolo del taglio resistente (taglio trazione) venga portato in conto il contributo dei ferri piegati questi devono essere inseriti come "negativi".
La distinzione è necessaria in quanto rispetto ad una data sollecitazione tagliante l'efficacia dei ferri piegati dipende dalla loro posizione.
Con riferimento all'immagine seguente è evidente che i ferri piegati in "Blu" sono efficaci rispetto un taglio positivo, mentre, i ferri piegati in "Rosso" sono efficaci rispetto un taglio negativo.


La convenzione sul segno della sollecitazione tagliante è quella comunemente adottata nella Scienza delle Costruzioni e cioè considerare positivo quel taglio che sul tratto elementare di trave genera un momento orario.

Clicca qui per vedere un'immagine della convenzione adottata per il segno del taglio.

N.B. Si ricorda che il contributo dei ferri piegati al taglio resistente è considerato solo per taglio sollecitante in direzione Y.
Per informazioni sul riferimento locale adottato sulla sezione si suggerisce la seguente discussione
forum.acca.it/it/calcolus_fuoco/id34777/riferimento-locale-della-sezione.html