Forum

Usa il software con l'aiuto delle discussioni condivise con la community dei clienti

User_30468

interpretazione dati relazione di calcolo

User_30468 2015-01-12 15:11:05


Come posso trovare nella relazione di calcolo le sollecitazioni sugli ancoraggi a tassello e il carico a terra trasmesso dalle basette del ponteggio?

Cosimo

Cosimo 2015-01-14 16:06:44


Consiglio di attivare le etichette dei nodi (basette ed ancoraggi) nel "Modello Strutturale" per visualizzare i relativi numeri identificativi (ID nodo); questo agevola l'individuazione delle sollecitazioni nella "Tabella Reazioni Vincolari" dei tabulati di calcolo.

Clicca il link per vedere come operare
video.acca.it/IT/certus-pn/id441/index.html?idPLV=7811&autoplay=1

Ing. Viscardi

Ing. Viscardi 2016-05-01 16:58:15


Buongiorno Sig. Cosimo, ho un forte dubbio in merito al suggerimento indicato. La tabella reazioni vincolari indica le sollecitazioni per le singole condizioni di carico, ma non per singole Combinazioni di carico, come si dovrebbe considerare. Infatti solo le combinazioni di carico rendono le possibili ed effettive sollecitazioni complessive agenti su vincoli e terreno considerando anche i dovuti coefficienti moltiplicatori di sicurezza dei carichi. I valori resi in tabella non potrebbero dunque essere utili allo scopo perchè andrebbero ancora combinati ed amplificati. Forse sbaglio? Perchè in tabella non si riportano ii valori complessivi per combinazioni di carico?
Grazie.

Antonello

Antonello 2016-05-02 09:20:10


Nel tabulato si riportano le reazioni vincolari per singola condizione di carico e non i valori combinati. I valori, in questo modo, possono essere liberamente combinati dall'utente a seconda dello scopo per le valutazioni del tecnico al di fuori del programma.
Non si riportano le sollecitazioni combinate in quanto il numero delle combinazioni è facilmente molto elevato e quindi si sarebbe appesantito inutilmente il tabulato. In questo modo, al tecnico basta individuare lo scenario più gravoso per il nodo in esame (per l'ancoraggio sarebbe diverso dal nodo a terra) e farsi quelle poche combinazioni di carico necessarie.

Ing. Viscardi

Ing. Viscardi 2016-05-02 18:12:38


Grazie per la conferma. Purtroppo lo immaginavo, ma sono perplesso. Faccio notare che il programma potrebbe rendere in pochi secondi e qualche minuto in più di stampa tutte le combinazioni per ogni vincolo ed appoggio. Non si tratta di lasciare scegliere al tecnico in base alle situazioni quale pochi casi contemplare, poichè la legge impone la verifica di elementi strutturali per ogni possibile condizione e combinazione di carico, a sua esclusiva responsabilità. Adesso il tecnico è così costretto ad impiegare molte ore perchè per individuare il vincolo più gravato (non immediatamente percepibile) e la condizione più gravose fra tutte quelle possibili (come impone la legge) deve:
Per ogni vincolo (decine per ponteggi di maggiore estensione) individuare ogni possibile combinazione (a loro volta anche oltre dieci)
A mano moltiplicare i valori letti per i coefficienti di sicurezza e sommarli in combinazione.
Si tratta di centinaia di operazioni manuali con grosso pericolo di errore ed in tal senso il programma è di aiuto pressocchè nullo.
La stampa potrebbe anche essere appesantita, ma nulla al confronto dell'onere lasciato al tecnico.
Eppure il calcolo di tutte le combinazioni possibili viene già fatto dal programma, poichè deve verificare basette ed ancoraqggi, ed immagino che ciò sia fatto proprio con le condizioni più gravose.
E' evidente che una stampa, seppur elaborata e copiosa, non sia nulla rispetto all'immane lavoro che il tecnico deve fare a mano. Anche perchè, facendo parte della stampa completa, potrebbe anche essere solo consultata a video.
Inoltre ho già proposto che basterebbe consentire la stampa completa "per argomenti", consentendo al tecnico di scegliere quella di volta in volta più interessante.
Vero è che certus PN nasce come programma di finalità diverse, ma avendo previsto un modulo di calcolo a parte (pagato anche a parte) dovrebbe fornire tutto l'ausilio e sicurezza tipico di un programma di calcolo strutturale.
Mi auspico venga introdotta al più presto, poichè non ha senso utilizzare un programma di calcolo per effettuare ugualmente estenuanti verifiche a mano.
Oltretutto pensate che tutti i tecnici siano dispoti a perdere tanto tempo? Indirettamente si indurrebbe a gravi errori di superficialità. E parliamo di statica con pericolo di crolli, non di semplice Pimus.
Come sempre cordialità.

Antonello

Antonello 2016-05-03 09:14:43


Le sue osservazioni sono sicuramente condivisibili, ne terremo in conto nei futuri sviluppi del software.

Viciosg

Viciosg 2016-06-14 11:39:51


Grazie per la conferma. Purtroppo lo immaginavo, ma sono perplesso. Faccio notare che il programma potrebbe rendere in pochi secondi e qualche minuto in più di stampa tutte le combinazioni per ogni vincolo ed appoggio. Non si tratta di lasciare scegliere al tecnico in base alle situazioni quale pochi casi contemplare, poichè la legge impone la verifica di elementi strutturali per ogni possibile condizione e combinazione di carico, a sua esclusiva responsabilità. Adesso il tecnico è così costretto ad impiegare molte ore perchè per individuare il vincolo più gravato (non immediatamente percepibile) e la condizione più gravose fra tutte quelle possibili (come impone la legge) deve:
Per ogni vincolo (decine per ponteggi di maggiore estensione) individuare ogni possibile combinazione (a loro volta anche oltre dieci)
A mano moltiplicare i valori letti per i coefficienti di sicurezza e sommarli in combinazione.
Si tratta di centinaia di operazioni manuali con grosso pericolo di errore ed in tal senso il programma è di aiuto pressocchè nullo.
La stampa potrebbe anche essere appesantita, ma nulla al confronto dell'onere lasciato al tecnico.
Eppure il calcolo di tutte le combinazioni possibili viene già fatto dal programma, poichè deve verificare basette ed ancoraqggi, ed immagino che ciò sia fatto proprio con le condizioni più gravose.
E' evidente che una stampa, seppur elaborata e copiosa, non sia nulla rispetto all'immane lavoro che il tecnico deve fare a mano. Anche perchè, facendo parte della stampa completa, potrebbe anche essere solo consultata a video.
Inoltre ho già proposto che basterebbe consentire la stampa completa "per argomenti", consentendo al tecnico di scegliere quella di volta in volta più interessante.
Vero è che certus PN nasce come programma di finalità diverse, ma avendo previsto un modulo di calcolo a parte (pagato anche a parte) dovrebbe fornire tutto l'ausilio e sicurezza tipico di un programma di calcolo strutturale.
Mi auspico venga introdotta al più presto, poichè non ha senso utilizzare un programma di calcolo per effettuare ugualmente estenuanti verifiche a mano.
Oltretutto pensate che tutti i tecnici siano dispoti a perdere tanto tempo? Indirettamente si indurrebbe a gravi errori di superficialità. E parliamo di statica con pericolo di crolli, non di semplice Pimus.
Come sempre cordialità.
Ing. Viscardi



Condivido le osservazioni del collega e mi spingo oltre. Perchè avere tale informazione solo nei risultati di calcolo?
Esiste il modulo di calcolo degli ancoraggi: si potrebbe avere tali informazioni all'interno di tale modulo. Cioè il modulo dovrebbe verificare l'ancoraggio più sollecitato che viene dal calcolo del ponteggio o si potrebbe avere una griglia con tutti gli ancoraggi e l'utente può selezionare su quale di esso il modulo debba condurre la verifica.
Cordialità
Ing. Vincenzo Licata

Antonello

Antonello 2016-06-14 15:21:13


Come già riportato, tali considerazioni sono sicuramente pertinenti e verranno prese in considerazioni per i futuri sviluppi del software.
Pur tuttavia, si fa osservare, che gli ancoraggi che vengono verificati attualmente sono gli ancoraggi a tassello su calcestruzzo. Nessuna valutazione viene eseguita per altri tipi di ancoraggio o su altri tipi di supporto.

Emiliano

Emiliano 2024-01-30 10:46:03


Salve, se ho ben capito, le reazioni vincolari così come restituite dalla relazione devono essere sommate e combinate (ad esempio moltiplicandole a vantaggio di sicurezza per un coefficiente di 1.5) per avere la sollecitazione massima sul singolo nodo. Eventualmente i risultati per le singole condizioni di carico hanno segno opposto, tale segno va portato in conto? oppure i singoli risultati per condizioni di carico, vanno sommati in valore assoluto?
G.E.



A rigore occorre considerare il segno, quindi sommare algebricamente.

Emiliano

Emiliano 2024-03-26 09:19:38


Le reazioni vincolari presenti in relazione sono sempre suddivise per CONDIZIONE di carico.