Forum

Usa il software con l'aiuto delle discussioni condivise con la community dei clienti

Patrizio

Piano Operativo e Piano Sostitutivo di Sicurezza: principali differenze

Patrizio 2018-06-26 17:56:38


Voglio condividere una richiesta di assistenza.

Richiesta:
Ho redatto un PSS ed un POS, ma noto che come argomenti sono praticamente uguali. E' corretto?

Risposta:
I due documenti, il Piano Sostitutivo di Sicurezza ed il Piano Operativo di Sicurezza, sono simili ma non sono uguali. Hanno alcuni argomenti in comune, ma tanti altri differenti.

La normativa a riguardo dei contenuti minimi del Piano Sostitutivo di Sicurezza riporta che detto piano contiene gli stessi elementi del PSC (ad esclusione della stima dei costi). Inoltre aggiunge, che ove non sia prevista la redazione del PSC, il PSS, quando previsto, è integrato con gli elementi del POS.
Pertanto, il PSS è composto dagli argomenti del PSC (ad esclusione dei costi della sicurezza) più gli argomenti del POS.

Quindi nel PSS ritroviamo i seguenti argomenti generali del PSC (e non del POS):
- il diagramma di Gantt;
- la descrizione del contesto in cui si trova l'area del cantiere;
- la descrizione sintetica dell'opera;
- lo studio dell'area del cantiere;
- il coordinamento generale del piano;
- la planimetria del cantiere.

vedi immagine ---> contenuti PSS propri del PSC

Allo stesso modo, nel PSS ritrovo i seguenti argomenti specifici del POS (e non del PSC):
- l'elenco delle opere provvisionali, macchine ed impianti;
- l'elenco delle sostanze e preparati pericolosi;
- la formazione e informazione dei lavoratori;
- l'organizzazione delle emergenze.

vedi immagine ---> contenuti del PSS propri del POS

Sono invece argomenti comuni ai due Piani:
- lo studio delle lavorazioni;
- l'analisi dei rischi
- lo studio dell'organizzazione del cantiere.


Sempre la norma specifica che il Piano Sostitutivo lo redige l'appaltatore o concessionario che quindi nel Piano oltre ad analizzare i rischi riferite alle proprie lavorazioni (quindi afferenti al POS), si farà carico di analizzare gli aspetti generali della sicurezza come il Gantt, il coordinamento, la planimetria (quindi afferenti al PSC).
Mentre il Piano Operativo è redatto a cura di ciascun datore di lavoro delle imprese esecutrici. Che naturalmente nel proprio piano effettueranno l'analisi dei rischi afferenti alle proprie lavorazioni.