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Nuovi interventi di rinforzo per il cemento armato esistente - Placcaggio FRP a flessione pilastri, Incamiciatura in c.a. nodi, Incamiciatura acciaio travi

AntonioDL 2024-10-01 17:33:54

• Placcaggio con FRP per flessione dei pilastri: l'intervento di rinforzo consente di specificare in quale posizione sono applicate le fibre in FRP (solo negli spigoli, solo sulla faccia o in entrambe le posizioni), su quali lati e per quale altezza del pilastro. Tale intervento consente di migliorare il comportamento a flessione del pilastro ed è utile nel caso in cui l'armatura esistente risulti carente/insufficiente.

• Incamiciatura nodo in CA: l'intervento consente di estendere al nodo travi-pilastro l’intervento di incamiciatura in CA del pilastro sottostante, prendendo a riferimento le dimensioni e i materiali utilizzati per l’intervento applicato al pilastro. È possibile differenziare, rispetto all'incamiciatura del pilastro, il passo ed il diametro delle staffe. Con tale intervento si consegue, nell'ambito della verifica di resistenza del nodo (confinamento), un incremento della resistenza a compressione in virtù dell'aumento delle dimensioni del nodo e delle migliori caratteristiche del materiale cls dell'incamiciatura ed un incremento della resistenza a trazione diagonale in virtù della possibilità di definire un'apposita staffatura dell'incamiciatura nel nodo.

• Incamiciatura in acciaio delle travi: l'intervento consente l'applicazione di camicie o placche in acciaio alle travi. La cerchiatura delle travi, mediante carpenteria metallica, consente l’incremento del confinamento laterale, della resistenza a compressione del calcestruzzo, minimizzando le deformazioni trasversali, e genera un aumento della capacità in termini di resistenza a taglio. È possibile scegliere la classe dell’acciaio da utilizzare nel rinforzo, se sono presenti o meno i calastrelli e la sezione dei profilati da utilizzare. Qualora si attivi l'opzione Solidalità tra profilati e CA si considera il rinforzo applicato efficacemente anche nei confronti della flessione oltre che del taglio. Non effettuare questo settaggio implica che l'incamiciatura sia efficace solo rispetto all'azione tagliante. Si evidenzia che, nel caso si ipotizzi la solidalità tra profilati e CA, (vedasi § C8.7.4.2.2 della Circolare n.7 del 2019) se la tensione nella camicia è limitata al 50% del valore di snervamento l’espressione della resistenza a taglio aggiuntiva V_j si calcola secondo la [C8.7.4.5]. Per valori della tensione della camicia maggiori al 50% della tensione di snervamento, il contributo dell'intervento al taglio si ritiene nullo.

User_86891 2024-10-13 11:46:23

AntonioDL 2024-10-14 09:10:16

salve, non mi è chiaro in cosa consiste l'intervento di incamiciatura in acciaio (nel mio caso vorrei applicarlo a delle travi 30x60xm), ipotizzando aderenza tra profilati e c.a., assenza di calastrelli e spessore 2mm.
User_86891