FabioDS | Verifica di confinamento dei nodi in presenza di staffe.FabioDS 2016-03-16 18:56:07 Vorrei condividere un caso di assistenza Domanda In un progetto di valutazione di un edificio esistente in CA sono state inserite le staffe nei nodi non confinati. Come mai nelle verifiche di confinamento dei nodi non c'è alcun controllo "lato armatura"? Risposta In assenza di rinforzo le verifiche di resistenza del nodo consistono in un controllo sulle tensioni principali di trazione e di compressione nel calcestruzzo (§C8.7.2.3.5, relazioni (C8.7.2.11) e (C8.7.2.12) della Circolare 21/01/2019 n. 7 C.S.LL.PP - §C8.7.2.5, relazioni (C8.7.2.2) e (C8.7.2.3) della Circolare 02/02/2009 n. 617). Le staffe inserite nel nodo esercitano un’azione di confinamento (σor) che comporta, nella verifica di resistenza del nodo, una riduzione della tensione principale di trazione nel calcestruzzo. Clicca Qui per vedere un'immagine esplicativa sull'efficacia delle staffe nella verifica di confinamento del nodo. In presenza di rinforzo del nodo (EdiLus consente rinforzi in FRP con fibre quadriassiali o orizzontali) la verifica si basa sul procedimento suggerito da Paulay e Priestley che prevede due meccanismi resistenti. Il primo è costituito da un puntone diagonale che interessa il pannello di nodo, il secondo è rappresentato da un traliccio formato dalle armature verticali, che provengono dai pilastri, dalle armature orizzontali delle travi e dalle staffe (o rinforzi) che confinano il nucleo dello stesso nodo. In questo caso si determina un'aliquota del taglio nel nodo che sollecita il puntone diagonale e un'aliquota del taglio nel nodo che sollecita il traliccio. Il controllo "lato armatura" viene esplicitato nella verifica attraverso le quantità Vjsd, aliquota del taglio nel nodo che sollecita il traliccio, Vjsr, resistenza del rinforzo in FRP più il contributo di eventuali staffe inserite nel nodo, e il coefficiente di sicurezza Csf =Vjsr/Vjsd. Clicca Qui per vedere nella tabella restituita nel tabulato le quantità che definiscono la verifica "lato armatura" in presenza di rinforzo e staffe nel nodo. Clicca Qui per vedere dove visualizzare, nel tabulato, le verifiche di confinamento dei nodi. Clicca Qui per vedere dove visualizzare, nel modello strutturale, la verifica di confinamento di uno specifico nodo. |
Donel | Donel 2019-09-11 18:27:02 In merito a questo caso di assistenza, perché viene riportato come errore tale verifica, anche negli edifici di nuova costruzione? D.E. |
AntonioDL | AntonioDL 2019-09-11 18:35:47 Il DM 2018 introduce le verifiche di resistenza dei nodi (confinamento) anche per gli edifici di nuova realizzazione (con il DM 2008 tale verifica era obbligatoria solo in CD"A"). |
Donel | Donel 2019-09-12 16:44:34 Sì lo so che il DM 2018 introduce la verifica anche per i nodi in CD"B" e per le strutture non dissipative, ma perché il software, per un edificio di nuova costruzione riporta il non rispetto della relazione [C8.7.2.11] - § C8.7.2.3.5 della Circolare n. 7 del 21 gennaio 2019, in luogo della [7.4.10] che per l'appunto riguarda le nuove costruzioni? |
AntonioDL | AntonioDL 2019-09-12 16:52:47 Abbiamo dimenticato di aggiornare il messaggio della diagnostica ai riferimenti del § 7.4.4.3.1, cosa che faremo nella prossima release. Ma posso garantire che le verifiche sono eseguite secondo i criteri del paragrafo sopra menzionato. |
FabioDS | FabioDS 2020-01-15 11:23:38 Si precisa che nelle ultime versioni di EdiLus stante l'oggettiva difficoltà a soddisfare la verifica di resistenza dei nodi, soprattutto "lato trazione", si è deciso di apportare alla verifica le seguenti integrazioni. Relativamente alla verifica di resistenza a compressione diagonale si continua ad applicare l'espressione [C8.7.2.12] della Circolare esplicativa n.7 del 21/01/2019 e, cioè, si controlla che la tensione principale di compressione nel nodo risulti minore o uguale a 0.5∙fc. Relativamente al controllo "lato trazione" si è deciso di controllare simultaneamente l'espressione [C8.7.2.11] della Circolare esplicativa e le espressioni [7.4.11] e [7.4.12] delle NTC 2018 e assumere come condizione di verifica il meccanismo meno penalizzante. In particolare nell'applicare l'espressione [C8.7.2.11] della Circolare esplicativa si controlla che le tensioni principali di trazione all'interno del pannello nodale non superino la resistenza a trazione del calcestruzzo in modo da assicurare l'integrità del nodo. Eventuali staffe presenti nel nodo e/o il rinforzo in FRP ad esso applicato esercitano un’azione di confinamento (σor) che comporta una riduzione della tensione principale di trazione nel calcestruzzo. Invece, attraverso le espressioni [7.4.11] e [7.4.12] delle NTC 2018 la capacità del nodo è affidata interamente alle staffe orizzontali e/o al rinforzo in FRP applicato, accettando dunque la fessurazione del nodo. Pertanto, come anticipato, in EdiLus il controllo lato trazione viene eseguito verificando entrambi i meccanismi suddetti e scegliendo quello a cui compete il coefficiente di sicurezza maggiore. Tale scelta, oggettivamente NON a vantaggio di sicurezza e posta in essere per "ovviare" alle difficoltà di verifica dei nodi, in qualche modo è legittimata dalla stessa circolare esplicativa che al paragrafo C7.4.4.3.1 indica che "è sufficiente che la verifica risulti soddisfatta per uno dei due approcci". |