Antonello 
| Come applicare l'azione del vento Antonello 2014-10-01 09:47:28
Voglio condividere un caso di assistenza.
RICHIESTA
Come caricare la struttura con le azioni del vento?
RISPOSTA
Dalla versione 32.00c, è stata introdotta nel software un'apposita funzionalità che consente di determinare in automatico la pressione del vento e applicare sulla struttura i suoi effetti. Per maggiori dettagli sul funzionamento si riporta il link al seguente filmato del Video Tutorial: L'azione del vento.
Si evidenzia che la valutazione automatica dei coefficienti di forma o coefficienti aerodinamici (Cp), eseguita dal programma sulle superfici esposte al vento, indicate dall’utente, viene formulata nell’ipotesi di costruzioni “stagne” (coefficiente di pressione interna Cpi nullo), a pianta rettangolare con coperture piane, inclinate o a falde. In tutte le altre situazioni in cui tale ipotesi non risulti soddisfatta (coperture multiple, tettoie, pensiline, ecc.), occorre procedere ad una valutazione manuale dei coefficienti di forma, modificando opportunamente quanto proposto dal programma.
In alternativa alla modalità di inserimento automatico dell'azione vento, è sempre possibile integrare le forze inserite dal programma, oppure procedere ad un inserimento manuale delle azioni del vento nel seguente modo:
- accedere alla vista 3D "Forze e Momenti (utente)";
- selezionare il tipo di forza da applicare (forza concentrata, lineare, ecc.) nella sezione "Carichi e Spinte" delle "entità di disegno";
- applicare la forza scelta alla struttura;
- nelle Proprietà indicare, per tutte le forze, l'entità, il verso e la condizione di carico (in questo caso "pressione del vento" +/-X o +/-Y).
Clicca il link per vedere come Applicare forze aggiuntive.
Per ulteriori approfondimenti, si rimanda ai seguenti focus di BibLus-net:
- Vento sulle costruzioni PARTE 1
- Vento sulle costruzioni PARTE 2 |
User_117175 
| User_117175 2017-09-02 19:00:09
In linea con il presente post ed in riferimento a quanto da precisato e cioè che il calcolo automatico dell'Azione del vento avviene nell' "[...] ipotesi di costruzioni “stagne” (coefficiente di pressione interna Cpi nullo), a pianta rettangolare con coperture piane, inclinate o a falde[...]" mi sorge il presente dubbio e cioè:
se l'edificio ha una pianta "variamente" orientata nel Piano xy (oltre a presentare il tetto a falde o qualche superficie inclinata) il "Calcolo della Forza del Vento" su tali superfici il Software la fa comunque in automatico (oppure no)? |
AntonioDL 
| AntonioDL 2017-09-04 09:05:17
In linea con il presente post ed in riferimento a quanto da precisato e cioè che il calcolo automatico dell'Azione del vento avviene nell' "[...] ipotesi di costruzioni “stagne” (coefficiente di pressione interna Cpi nullo), a pianta rettangolare con coperture piane, inclinate o a falde[...]" mi sorge il presente dubbio e cioè:
se l'edificio ha una pianta "variamente" orientata nel Piano xy (oltre a presentare il tetto a falde o qualche superficie inclinata) il "Calcolo della Forza del Vento" su tali superfici il Software la fa comunque in automatico (oppure no)?
User_117175
Si, il programma applica comunque l'azione del vento con le ipotesi suddette. In tal caso occorre controllare che i coefficienti di pressione (Cp) inseriti in automatico siano coerenti con quelli che si prevedono, altrimenti occorre modificarli manualmente. |
ingvisa
| ingvisa 2020-08-05 16:21:11
Con riferimento alle preferenze di calcolo, azione del vento,
- è possibile dapprima inserire tutte le condizioni dell'azione del vento ad esempio, lungo "x" scegliendo dall'apposita casella a cascata la direzione x,
- successivamente inserire quelle in direzione y
- e così via .......... |
Antonello
| Antonello 2020-08-05 17:48:36
Le direzione di azione del vento vanno scelte tutte simultaneamente nelle preferenze. In base a questa scelta si determineranno le forze agenti sulla struttura dopo avere indicato le superfici esposte e i coefficienti di forma. |
ingvisa
| ingvisa 2020-08-06 10:24:35
Devo ritenere che il termine "sisma" sia un refuso .........
Riprendo il filo della scorsa domanda, intanto perché potrebbe trattarsi di un consiglio per migliorare l'applicazione.
Nel momento in cui, servendomi della sezione del calcolo automatico del vento, devo calcolare i contributi delle tettoie ovvero delle coperture (che potrei modificando i valori dei coefficienti), questi, dovendo essere inseriti tutti contemporaneamente (vedi risposta precedente) mi conferirebbero valori e/o calcoli difformi dalla normativa. Mi spiego meglio.
La direzione di vento, in taluni casi, proprio per le tettoie e le coperture, determina coefficienti che nella direzione X non coincidono (se non in casi rari) con quelli della direzione Y. Una tettoia generalmente ha una ostruzione in una direzione di vento ed è libera nell'altro, oltre ad avere coefficienti diversi. Ma il software non potrebbe mai individuarlo se non viene programmato per farlo.
Per bypassare il problema, secondo le Vostre indicazioni, occorrerebbe attivare le forze utente, le quali ai fini superficiari e soprattutto per l'applicazione sulle superfici orizzontali (non riconosciute perchè solai) si trasformerebbe in un infinito lavoro di calcolo manuale per trasferire l'azione ai nodi o nella migliore ipotesi alle aste.
Tutto ciò mi ha portato al convincimento che forse discriminando l'introduzione dei dati, settorializzandoli secondo la direzione del vento e non in forma massiva e contemporanea, potrebbe avere due lati positivi tra cui il maggior controllo dei dati introdotti.
Sbaglio?
Nella speranza di aver apportato un contributo costruttivo. |
Antonello
| Antonello 2020-08-06 10:40:17
Se da un lato è presente una ostruzione, basta togliere la direzione di azione del vento in quella direzione.
Le varie direzioni non agiscono simultaneamente, infatti vengono associate a condizioni di carico differenti.
I coefficienti di forma calcolati in automatico solo per costruzioni stagne (non tettoie aperte) sono determinati in base alla esposizione/inclinazione della facciata investita.
Per ulteriori chiarimenti è opportuno contattare l'assistenza tecnica. |
