Buongiorno. Desideravo un chiarimento: nel caso di scale a più rampe con solette rampanti reciprocamente ortogonali (i.e. scale ad L o a C), nel pianerottolo in cui si incrociano due travi il carico applicato è doppio? Grazie, Antonio Greco, SETEA S.T.P.
La corretta modellazione di scale ortogonali con tipologia "soletta rampante" prevede la sovrapposizione dei pianerottoli in comune. Ogni pianerottolo scaricherà il proprio carico sulla porzione di trave di competenza.
Scusate se non ho ancora afferrato il funzionamento. Per chiarire, immaginiamo un pianerottolo di 1 metro x 1 metro, in cui si incrociano delle travi orizzontali di lunghezza 1 m e larghezza ancora 1 m (lo spessore è ininfluente); ognuna delle due travi ortogonali che si intersecano "porta" il carico di 1 mq di superficie (ovvero della propria superficie in pianta), per cui in definitiva mi ritrovo su quel pianerottolo il carico di 2 m. È corretto?
Ringraziandovi per la pazienza, e scusandomi ancora, saluto cordialmente. Antonio Greco, SETEA S.T.P.
Sempre in tema di CARICHI SCALE, ho bisogno di sapere quest'altra informazione. Nell'ipotesi di tipologia a soletta rampante, nell'analisi dei carichi vado normalmente ad inputare un sovraccarico permanente ed uno variabile (o accidentale); questi carichi vengono poi distribuiti sulle travi che costituiscono rampe e pianerottoli, come carichi lineari. - Orbene, nel sovraccarico permanente devo considerare anche il peso dei gradini di calcestruzzo? (In tal caso esso verrebbe riportato anche sui pianerottoli !!!) - Oppure non lo devo inputare perché magari viene calcolato automaticamente da EdiLus? (In tal caso esso verrebbe applicato solo dove serve, ovvero sulle rampe !!!)
Ringraziandovi ancora, porgo cordiali saluti. Antonio Greco, SETEA S.T.P.
Scusate se non ho ancora afferrato il funzionamento. Per chiarire, immaginiamo un pianerottolo di 1 metro x 1 metro, in cui si incrociano delle travi orizzontali di lunghezza 1 m e larghezza ancora 1 m (lo spessore è ininfluente); ognuna delle due travi ortogonali che si intersecano "porta" il carico di 1 mq di superficie (ovvero della propria superficie in pianta), per cui in definitiva mi ritrovo su quel pianerottolo il carico di 2 m. È corretto?
Si, è corretto quanto Lei afferma. Ogni trave che schematizza il pianerottolo porterà il suo rispettivo carico di 1 mq, quindi complessivamente sul pianerottolo si avrebbe un carico di 2 mq. Dopo tutto la schematizzazione a trave delle scale non permette di ottenere risultati diversi, visto che per collegare le due scale ortogonali nel punto in cui si intersecano è necessario sovrapporre i pianerottoli. Quanto Lei afferma lo riscontra in ogni situazione in cui si incrociano delle travi, nella zona di sovrapposizione degli elementi, ma rientra nelle approssimazioni del modello geometrico/matematico adottato per schematizzare le strutture.
Sempre in tema di CARICHI SCALE, ho bisogno di sapere quest'altra informazione. Nell'ipotesi di tipologia a soletta rampante, nell'analisi dei carichi vado normalmente ad inputare un sovraccarico permanente ed uno variabile (o accidentale); questi carichi vengono poi distribuiti sulle travi che costituiscono rampe e pianerottoli, come carichi lineari. - Orbene, nel sovraccarico permanente devo considerare anche il peso dei gradini di calcestruzzo? (In tal caso esso verrebbe riportato anche sui pianerottoli !!!) - Oppure non lo devo inputare perché magari viene calcolato automaticamente da EdiLus? (In tal caso esso verrebbe applicato solo dove serve, ovvero sulle rampe !!!)
Il peso dei gradini viene calcolato in automatico dal programma ed applicato solo alle travi che schematizzano le rampe (dove si vedono disegnati i gradini). Nei pianerottoli, invece, il peso dei gradini non viene aggiunto. Precisiamo che il peso dei gradini è calcolato moltiplicando il volume dei gradini per il peso specifico del calcestruzzo.
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