FabioDB | Determinazione inversa di Imponibile ed IVA partendo dal lordo fatturaFabioDB 2015-02-06 09:40:34 Intendo condividere la seguente casistica: DOMANDA: Può capitare che la committenza, ai fini della fatturazione, indichi al fatturante un "Importo lordo fattura", anziché un "Imponibile". Il normale processo di compilazione della fattura richiede la distinzione sul documento, dell'Imponibile e dell'Imposta; quindi, nel caso esposto, l'operatore di turno deve compiere un banale scorporo dell'IVA prima di generare il documento con FacTus. Tuttavia, a titolo di mero esempio, se si considera un "Importo lordo fattura" pari a 960,00 euro, nel momento in cui si procede a scorporo di IVA al 22%, l'Imponibile determinato sarà pari a 786,885 (il terzo decimale è pari a 5); in una casistica del genere, che si applichi un Imponibile di 786,88 euro oppure 786,89 euro, è matematicamente impossibile ottenere l'Importo lordo fattura atteso (960,00 euro). Infatti: - 786,88 + IVA 22% = 959,99; - 786,89 + IVA 22% = 960,01. Come si può risolvere? RISPOSTA: A prescindere dal programma, la questione ha connotazione squisitamente matematica. Il processo di fatturazione non può partire dal suo risultato numerico finale (lordo fattura) bensì deve avviarsi da una base imponibile che, attraverso il calcolo dell'IVA, restituisce l'Importo lordo fattura. Nel caso richiamato, occorre valutare la possibilità di applicare degli arrotondamenti alla base imponibile IVA, in sede di compilazione del dettaglio fattura. Clicca il link per visualizzare un esempio Arrotondamento.jpg |