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Vittorio

Applicazione del metodo semplificato per il calcolo della quota involontaria

Vittorio 2016-11-10 11:41:23


Voglio condividere una richiesta di assistenza

Richiesta:
Come mai all'interno del "Prospetto previsionale" non mi ritrovo applicato il coefficiente Kinv del metodo semplificato per la quota involontaria?

Risposta:
La quota involontaria all'interno del prospetto previsionale viene calcolata come differenza di fabbisogni (Rif. UNI 10200 paragrafo 11.8.3). Il tutto si riporta sotto forma di nota esplicativa in calce alla sezione "Condominio", "Fabbisogni".
Si veda immagine esplicativa : Kinv_MetodoSemplificato.jpg

Francostar

Francostar 2016-12-16 12:30:45


Ma il Kinv corrisponde al rapporto tra ptub e Qhcli totale? (Perdite ad esempio di colonne incassate nella muratura più tratto caldaia più tratti a vista etc intendo). Perché se faccio il rapporto mi viene un valore molto vicino. Non vorrei fosse solo una coincidenza.

Vittorio

Vittorio 2016-12-19 10:32:50


Il valore del Kinv è un coefficiente adimensionale, che può essere inserito manualmente o attraverso i coefficienti tabellati degli edifici esistenti. Altri riferimenti non sono contemplati nella UNI 10200.

Francostar

Francostar 2016-12-30 17:42:49


Quindi è un dato scelto dal progettista. Ma rappresenterebbe il rapporto tra le perdite ed il consumo ideale?

Vittorio

Vittorio 2017-01-09 09:30:34


si, è un dato scelto dal progettista.

User_337415

User_337415 2017-01-11 17:05:08


Buongiorno, ho visto le precedenti discussioni e non si risponde alla domanda per cui sia nel prospetto previsionale che nelle stagioni, il rapporto tra costi involontari e volontari è più basso (es.13%) rispetto al valore percentuale del metodo semplificato kinv (es.23%).

Secondo noi questo perchè il coefficiente kinv è applicato sul Qhidcli (già senza perdite di distribuzione) e non sul Qhcli. Prima degli ultimi aggiornamenti tali valori erano uguali

Attendiamo risposte chiare, grazie

Vittorio

Vittorio 2017-01-13 11:29:43


Il valore Qh,id,cli è il "Fabbisogno ideale annuo di energia termica utile dell’involucro edilizio per climatizzazione invernale" così come definito dalla UNI 10200, che ha una corrispondenza a QH,dis (Fabbisogno in ingresso alla distribuzione per la climatizzazione invernale), indicato dalla UNI/TS 11300 che corrisponde alla variabile di TerMus Qh,nd.

Quindi il valore Qh,id,cli è senza perdite sulla distribuzione.

User_285238

User_285238 2017-08-18 10:16:36


Vorrei sapere perché pur in presenza di ripartitori e con calcolo semplificato, nel prospetto previsionale viene usata la formula del calcolo analitico Qinv,cli= Pcli invece della formula Qinv,cli= Qh,id,cli x kinv.

nelle spese totali viene riportato un valore per Sui,cli (19789.07) per Sinv,cli (2052.97) per Sp,cli (3752.98). La spesa totale è = 23542.05, da cui si deduce che è stato trascurato il termine Sinv. Perché?

Non mi torna il valore del costo unitario per Etermica: come viene determinato?

Vittorio

Vittorio 2017-08-21 11:21:53


La formula (61) della UNI 10200 è utilizzata in presenza dei ripartitori solo in fase consuntiva, così come indicata nella suddetta nota.

In particolar modo il calcolo previsionale avviene con la formula (58) della norma, ossia si considerano i consumi ottenuti dai fabbisogni del calcolo UNI 11300.