Salve, vorrei dei chiarimenti riguardo al valore della "temperatura interna di confine" da inserire sia alla zona oggetto di calcolo sia a zone confinanti non calcolate. L 'Help la definisce come la temperatura interna (di confine) quando l’EOdC a cui la Zona appartiene NON è oggetto di calcolo.
Io ho un appartamento riscaldato da calcolare confinante sia con altri appartamenti riscaldati (da non calcolare) sia con un vano scala da non calcolare privo di riscaldamento. Che valori di temperatura interna di confine devo inserire?
Trattandosi dell'unica unità riscaldata che calcola il valore, per la Struttura della "zona da calcolare" diventa ininfluente. Essa non sarà di "confine" con nessun'altra zona riscaldata oggetto del calcolo.
Nel caso invece delle "zone non calcolate ma riscaldate" potrebbe, a vantaggio di sicurezza e perché magari non conosce come conducono il riscaldamento nell'altra unità immobiliare, adottare la consueta temperatura a generatore spento (15°C/16°C). Per le "zone non calcolate e prive di impianto", il valore viene invece automaticamente determinato quando si utilizzano i Fattori di Correzione 'b' della norma.
Grazie Mille per la risposta. Essendo il riscaldamento centralizzato posso ipotizzare che negli appartamenti adiacenti non calcolati la temperatura di confine sia 20°? E se tali appartementi fossero oggetto di calcolo sarebbe quindi ininfluente mettere la temp. di confine?
Sì, essendo riscaldati può adottare la temperatura di 20°C oppure, come avevo anche riportato nella precedente risposta, a vantaggio di sicurezza la temperatura a generatura a spento.
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