Dovendo inserire una vecchia caldaia a legna di cui l'unico dato noto è la potenza pensavo di usare ovviamente il precalcolato. La caldaia di fatto è solo riscaldamento e agisce su un bollitore doppia serpentina utilizzato anche per l'ACS a cui è collegato anche un solare a circolazione forzata.
Proseguendo nella modellazione però se aggiungo un circuito di ACS compare il messaggio che non può essere utilizzata una caldaia con rendimento precalcolato. Qual'è la giusta modellazione di un impianto simile? Grazie
Come ha già avuto modo di verificare direttamente, in presenza di impianto comprensivo anche del servizio 'ACS' il 'Metodo Precalcolato' non è utilizzabile. La norma in presenza di impianti combinati (Riscaldamento + ACS) oppure dedicati alla sola 'ACS' prevede che vengano adottati metodi più puntuali: ■ per le caldaie fossili - Caldaia (UNI/TS 11300-2 - Metodo Direttiva 92/42/CEE) - Caldaia (UNI/TS 11300-2 - Metodo Analitico) ■ per le caldaie a biomassa - Caldaia a biomassa (UNI/TS 11300-2 - Metodo Analitico)
Il ricorso agli altri metodi previsti in norma richiederebbe un maggior numero di informazioni in modo da descrivere esattamente la caldaia rilevata in sito. E' anche vero che in assenza di informazioni di dettaglio della macchina pigiando i bottoni "Calcolo" a destra dei vari campi valore, i dati verranno acquisiti dai corrispondenti Prospetti della norma tecnica UNI/TS 11300-2.
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