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User_231911

Appartamento in condominio con 'riscaldamento centralizzato' e 'pompe di calore autonome'

User_231911 2016-01-11 16:39:12


Salve,
il caso specifico è quello di un appartamento in un condominio servito da:
- impianto di riscaldamento centralizzato (caldaia a gasolio e termosifoni)
- impianto ACS autonomo costituito da un boiler elettrico
- impianto, anch'esso autonomo, di climatizzazione costituito due pompe di calore invertibili.

Come posso definire la centrale termica tenendo conto che l'appartamento grava sul condominio per 100 millesimi?
Grazie

Antonio

Antonio 2016-01-14 17:58:32


'Struttura GENERATORI'
Per poter modellare Centrale Termica ed impianti risulta necessario definire le seguenti strutture di generatori:
A) Generatore Riscaldamento Centralizzato: visto che la macchina offre il solo servizio 'riscaldamento' può essere definita con 'Normativa di Riferimento' uguale a 'Caldaia (UNI/TS 11300-2 - Precalcolato)'. Chiaramente questo generatore dovrà avere le reali caratteristiche e potenze;
B) Generatore ACS Autonoma: per definire il boiler elettrico ad accumulo deve essere utilizzata la 'Normativa di Riferimento' uguale a 'Generatore autonomo per ACS (UNI/TS 11300-2)';
C) Pompe di Calore invertibili: utilizzare la 'Normativa di Riferimento' uguale a 'Pompa di Calore invertibile (UNI/TS 11300-3/4)'. Qualora le 2 PdC abbiano medesime caratteristiche può essere creata un'unica struttura altrimenti dovranno essere due diverse.

'Modellazione CENTRALE TERMICA'
La Centrale Termica dovrà essere modellata come segue:
D) associare un unico EOdC con relativa zona afferente l'unico appartamento da certificare e nella sezione 'Impegno Centrale Termica per gli EOdC calcolati', definire nel campo "Inverno" il valore "10" e nel campo "Estate" lasciare "100";
E) l'impianto principale da associare al generatore di cui al punto A) deve essere del tipo "solo riscaldamento con fluido termovettore acqua';
F) aggiungere poi un impianto del tipo "solo ACS autonomo" da associare al generatore di cui al punto B);
G) aggiungere un impianto del tipo "solo raffrescamento con fluido termovettore aria" al quale associare i generatori di cui al punto C) in parallelo.

User_170489

User_170489 2016-04-12 08:20:54


Buongiorno, sto predisponendo 2 Attestati in Regione Piemonte per 2 appartamenti in un condominio di 50 appartamenti con generatore di calore per riscaldamento centralizzato e produzione ACS autonoma.
Volevo chiedere se è corretto redigere gli attestati predisponendo il generatore solo per i 2 appartamenti oggetto dell'attestato energetico inserendo, come da voi indicato, la percentuale di impegno della centrale termica in base ai millesimi; oppure si deve obbligatoriamente effettuare il calcolo sull'intero edificio/condominio? come precisato dalla FAQ 7.9. della Regione Piemonte.

FAQ Regione Piemonte pubblicata il 08/10/2015 sul sito della Regione Piemonte:
7.9 Come viene inserita la potenza del generatore dell’impianto centralizzato rispetto al singolo appartamento certificato?
La domanda è impropria in quanto la UNI TS11300/5 (che sostituirà la raccomandazione CTI R14) stabilisce che la ripartizione del fabbisogno di energia primaria di un appartamento in un edificio dotato di impianto centralizzato è determinata in proporzione al fabbisogno di energia termica utile della unità oggetto di valutazione nei confronti del fabbisogno dell’intero edificio. In termini di correttezza metodica questo significa che non è possibile valutare un singolo appartamento se non si effettua un calcolo dell’intero edificio.

Antonio

Antonio 2016-04-12 18:22:16


Buongiorno, sto predisponendo 2 Attestati in Regione Piemonte per 2 appartamenti in un condominio di 50 appartamenti con generatore di calore per riscaldamento centralizzato e produzione ACS autonoma.
Volevo chiedere se è corretto redigere gli attestati predisponendo il generatore solo per i 2 appartamenti oggetto dell'attestato energetico inserendo, come da voi indicato, la percentuale di impegno della centrale termica in base ai millesimi; oppure si deve obbligatoriamente effettuare il calcolo sull'intero edificio/condominio? come precisato dalla FAQ 7.9. della Regione Piemonte.

FAQ Regione Piemonte pubblicata il 08/10/2015 sul sito della Regione Piemonte:
7.9 Come viene inserita la potenza del generatore dell’impianto centralizzato rispetto al singolo appartamento certificato?
La domanda è impropria in quanto la UNI TS11300/5 (che sostituirà la raccomandazione CTI R14) stabilisce che la ripartizione del fabbisogno di energia primaria di un appartamento in un edificio dotato di impianto centralizzato è determinata in proporzione al fabbisogno di energia termica utile della unità oggetto di valutazione nei confronti del fabbisogno dell’intero edificio. In termini di correttezza metodica questo significa che non è possibile valutare un singolo appartamento se non si effettua un calcolo dell’intero edificio.
User_170489

Allo stato attuale la UNI/TS 11300-5 è stata pubblicata e sarà in vigore a partire dal 29.6.2016 pertanto nulla è cambiato rispetto a quanto fino ad oggi definito.

User_187364

User_187364 2019-02-25 18:12:26


in relazione alla sua risposta:
'Modellazione CENTRALE TERMICA'
La Centrale Termica dovrà essere modellata come segue:
D) associare un unico EOdC con relativa zona afferente l'unico appartamento da certificare e nella sezione 'Impegno Centrale Termica per gli EOdC calcolati', definire nel campo "Inverno" il valore "10" e nel campo "Estate" lasciare "100";
E) l'impianto principale da associare al generatore di cui al punto A) deve essere del tipo "solo riscaldamento con fluido termovettore acqua';
F) aggiungere poi un impianto del tipo "solo ACS autonomo" da associare al generatore di cui al punto B);
G) aggiungere un impianto del tipo "solo raffrescamento con fluido termovettore aria" al quale associare i generatori di cui al punto C) in parallelo.

Nella versione v42.00l in mio possesso non ho la possibilità di aggiungere un impianto del tipo "solo raffrescamento con fluido termovettore aria", ma le alternative sono "riscaldamento" o "riscaldamento e raffrescamento". io ho optato per quest'ultima, è corretto?

Inoltre, all'atto del calcolo mi segnala fatal error [3003] EOdC con Zona riassegnata [0], devo forse aggiungere all'impianto principale l'impianto "solo ACS autonomo" in serie e gli impianti "riscaldamento e raffrescamento" in parallelo?

Antonio

Antonio 2019-02-26 09:15:59


in relazione alla sua risposta:
'Modellazione CENTRALE TERMICA'
La Centrale Termica dovrà essere modellata come segue:
D) associare un unico EOdC con relativa zona afferente l'unico appartamento da certificare e nella sezione 'Impegno Centrale Termica per gli EOdC calcolati', definire nel campo "Inverno" il valore "10" e nel campo "Estate" lasciare "100";
E) l'impianto principale da associare al generatore di cui al punto A) deve essere del tipo "solo riscaldamento con fluido termovettore acqua';
F) aggiungere poi un impianto del tipo "solo ACS autonomo" da associare al generatore di cui al punto B);
G) aggiungere un impianto del tipo "solo raffrescamento con fluido termovettore aria" al quale associare i generatori di cui al punto C) in parallelo.

Nella versione v42.00l in mio possesso non ho la possibilità di aggiungere un impianto del tipo "solo raffrescamento con fluido termovettore aria", ma le alternative sono "riscaldamento" o "riscaldamento e raffrescamento". io ho optato per quest'ultima, è corretto?

Inoltre, all'atto del calcolo mi segnala fatal error [3003] EOdC con Zona riassegnata [0], devo forse aggiungere all'impianto principale l'impianto "solo ACS autonomo" in serie e gli impianti "riscaldamento e raffrescamento" in parallelo?
User_187364

Con riferimento alla seguente nota:
Nella versione v42.00l in mio possesso non ho la possibilità di aggiungere un impianto del tipo "solo raffrescamento con fluido termovettore aria", ma le alternative sono "riscaldamento" o "riscaldamento e raffrescamento". io ho optato per quest'ultima, è corretto?
Indifferentemente dalla versione del programma, in Centrale Termica l'impianto principale deve in ogni caso comprendere il servizio di 'Riscaldamento' (combinato all'ACS, combinato al Raffrescamento oppure ASSENTE/SIMULATO). L'impianto di solo 'Raffrescamento' NON può essere inserito come impianto di riferimento per l'edificio.
Nel suo caso il 'Riscaldamento' da cosa è garantito?
Se non c'è impianto in tal senso allora bisogna inserire come impianto principale quello ASSENTE/SIMULATO previsto per legge (chiaramente se trattasi di APE) se invece è regolarmente presente un impianto di riscaldamento abbinato ad altra macchina lo inserirà con una delle tipologie che lo prevedono.
L'opzione 'Riscaldamento e Raffrescamento' ad 'aria' significa che ha dispèonibilità di una pompa di calore invertibile in grado di coprire entrambi i servizi.

Riguardo invece la nota:
Inoltre, all'atto del calcolo mi segnala fatal error [3003] EOdC con Zona riassegnata [0], devo forse aggiungere all'impianto principale l'impianto "solo ACS autonomo" in serie e gli impianti "riscaldamento e raffrescamento" in parallelo?
La segnalazione 'Fatal Error [3003]' non è conseguenza di una mancanza negli impianti ma piuttosto al fatto che nel progetto sono state inserite più Centrale Termiche (anche con impianti diversi) che però si riferiscono al medesimo EOdC/Zona.
In presenza di più impianti al servizio della stessa unità immobiliare NON bisogna creare più centrali termiche ma basta crearne una e nella relativa pagina IMPIANTO inserire tutti gli impianti di cui si ha bisogno.

User_472106

User_472106 2019-02-26 19:44:29


Mi collego alla discussione per una casistica simile:
appartamento in condominio con ACS condominiale e PDC tipo inverter autonoma ogni singolo appartamento.
Definendo un EoDC per l'appartamento da certificare, impostando come impianto di riscaldamento/raffrescamento la PDC come faccio successivamente impostando solo ACS condominiale a diminuire la percentuale d'impiego di quest'ultima (in base ai millesimi) senza che la modifica influisca anche sulla percentuale della PDC?
Grazie

Antonio

Antonio 2019-02-27 09:12:00


Mi collego alla discussione per una casistica simile:
appartamento in condominio con ACS condominiale e PDC tipo inverter autonoma ogni singolo appartamento.
Definendo un EoDC per l'appartamento da certificare, impostando come impianto di riscaldamento/raffrescamento la PDC come faccio successivamente impostando solo ACS condominiale a diminuire la percentuale d'impiego di quest'ultima (in base ai millesimi) senza che la modifica influisca anche sulla percentuale della PDC?
Grazie
User_472106

La percentuale impegno del campo 'Inverno' è unica per riscaldamento e ACS, non ne sono previste di separate per questi due servizi.
Dimensioni il generatore centralizzato per ACS in base alla 'quota pertinente' l'u.i. soggetta ad APE (relativamente ai Dati della Distribuzione, sui quali in ogni caso la percentuale impegno non avrebbe incidenza già doveva procedere in tal senso).

User_292045

User_292045 2019-05-22 09:50:30


Buongiorno, sto predisponendo APE per appartamento in palazzina con 10 unità
Il riscaldamento e ACS con accumulo e pannelli solari è centralizzato
Il volume dell'appartamento rispetto al totale è 6.5%
IL problema è che l'appartamento è dotato di pompa di calore con monosplit caldo/freddo autonoma.
Come devo impostare la modellazione della centrale termica?

Antonio

Antonio 2019-05-22 11:41:11


Buongiorno, sto predisponendo APE per appartamento in palazzina con 10 unità
Il riscaldamento e ACS con accumulo e pannelli solari è centralizzato
Il volume dell'appartamento rispetto al totale è 6.5%
IL problema è che l'appartamento è dotato di pompa di calore con monosplit caldo/freddo autonoma.
Come devo impostare la modellazione della centrale termica?
User_292045

La Centrale Termica deve avere come impianto principale un impianto del tipo combinato 'Riscaldamento e ACS' al quale integrare l'impainto Solare Termico nella Distribuzione.

Alla Centrale Termica nella pagina EOdC andrà definita la percentuale impegno nel solo campo 'Inverno' (per il campo 'Estate' dovrà lasciare '100'). La percentuale di impegno agisce esclusivamente sulla 'Generazione', conseguentemente i dati della Distribuzione dell'impianto combinato (ausiliari, solare termico) dovranno essere inseriti già tenendo conto dell'impegno per la sola u.i. oggetto del calcolo.

Nella pagina IMPIANTO della stessa centrale termica andrà poi aggiunto (pigiare il bottone 'Aggiungi' in alto a destra nella pagina) un ulteriore impianto a cui abbinare la pompa di calore invertibile.

Rispetto a quest'ultima condizione tenendo conto che probabilmente il fabbisogno termico è totalmente soddisfatto dall'impianto centralizzato, valuti se definire l'impianto come tipologia solo 'Raffrescamento'. Definendolo difatti con tipologia 'Riscaldamento e Raffrescamento', la P.d.C. risulterebbe 'spenta' d'inverno e tale condizione NON è accettata dai portali regionali sui quali si registrano gli APE (nel suo caso crediamo SACE dell'Emilia Romagna).

NOTA: in tutti i casi è doveroso suggerirLe di NON utilizzare a SCOPI PROFESSIONALI le versioni in prova (TRIAL) in quanto le stesse non sono soggette al completo iter di validazione, test e manutenzione del corrispondente prodotto commerciale.