Buonasera, volevo sapere che potenza a carico nominale inserire nel caso di impianti tipo termocamino (UNITS-2/4 -Precalcolato), sapendo che il Rapporto potenza generatore installato e potenza di progetto:1.
1) Quindi nello spazio in cui devo inserire il valore della potenza a carico nominale devo lasciare il valore 1, oppure inserisco il valore della potenza erogata dai radiatori nelle varie stanze? 2) Il valore di CO2 emessa devo lasciarlo=0? 3) Nella stanza in cui ho il camino non ho elementi radianti, quindi come faccio a definire tale condizione nella fase di simulazione del terminale di emissione? 4) Un impianto con camino collegato ai radiatori (anche se non dotato di libretto d'impianto), in quanto fatto negli anni 80, può essere considerato un impianto di riscaldamento a tutti gli effetti?
La potenza nominale è un dato di targa del generatore/caldaia pertanto deve essere acquisita da scheda tecnica di prodotto, generalmente non è pari alla potenza totale dei terminali di erogazione del calore.
Il valore "0" connesso al campo "CO2" (Fattore di emissione di CO2) è tale in quanto il combustibile è "biomassa": non deve essere modificato.
Il vano in cui è ubicato il camino fa in ogni caso parte del volume riscaldato pertanto rientrerà nella potenza totale dei terminali associati alla zona.
La definizione di impianto di riscaldamento non è associata alla presenza o meno del Libretto di Impianto. La definizione di 'impianto termico' che la Legge 90/2013 (di conversione del D.L. 63/2013) fornisce è la seguente:
“impianto termico”: impianto tecnologico destinato ai servizi di climatizzazione invernale o estiva degli ambienti, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal vettore energetico utilizzato, comprendente eventuali sistemi di produzione, distribuzione e utilizzazione del calore nonché gli organi di regolarizzazione e controllo. Sono compresi negli impianti termici gli impianti individuali di riscaldamento. Non sono considerati impianti termici apparecchi quali: stufe, caminetti, apparecchi di riscaldamento localizzato ad energia radiante; tali apparecchi, se fissi, sono tuttavia assimilati agli impianti termici quando la somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola unità immobiliare è maggiore o uguale a 5 kW. Non sono considerati impianti termici i sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria al servizio di singole unità immobiliari ad uso residenziale ed assimilate».
Anche perchè nel vano in cui è ubicato il camino non vi sono radiatori ma solo il termocamino, quindi non capisco come devo calcolare la potenza a carico nominale del termocamino, non avendo i dati di targa del generazione.
Onestamente non saprei cosa suggerirle visto che i software si aspettano il dato ma non lo calcolano.
In via del tutto generale non avendo dati cui far riferimento, si potrebbe pensare di associare al camino la potenza totale dei radiatori (generalmente però la macchina è più potente della somma degli emettitori, in special modo se essa deve produrre anche ACS). Non esistono in norma tabelle di potenze per epoca e tipologia di generatore.
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