Buongiorno, avrei necessità di chiarire alcuni dubbi.
Mi trovo nella condizione di dover preparare un APE di un appartamento che è il risultato della fusione di due appartamenti posti su due livelli differenti e, trovandosi all'ultimo piano, è stata inglobata una porzione di vano scala. Tale vano scala, a seguito di ristrutturazione è stato dotato di radiatori, risultando riscaldato.
Il miei dubbi sono questi: - essendo su due livelli come devono essere definiti i confini del vano scala in modo da fare calcolare al software superfici e volumi correttamente? A piano secondo, a piano primo o su entrambi i piani? - dove il solaio inferiore corrisponde alle scale come si definisce l'elemento disperdente inferiore? Posso inserire graficamente la scala e come elemento disperdente ipotizzare una soletta in cls di spessore equivalente?
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione ed allego immagine dell'unità immobiliare, in modo da comprendere meglio la situazione, con indicata in rosso la parte di scala oggetto di calcolo.
Come solaio inferiore quando la chiusura è rappresentata appunto dalla soletta delle rampe può definire una soletta in calcestruzzo, mentre per i due vani riscaldati da associare alla scala bisogna poi procedere come segue: - vano scala del piano primo: solaio inferiore = soletta cls, solaio superiore = solaio fittizio - vano scala del piano secondo: solaio inferiore = solaio fittizio, solaio superiore = solaio copertura
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