User_482442 | Zona calcolata: opzioni per Apporti Interni ed ACS User_482442 2014-11-13 19:14:48 Quando sono nella pagina di una zona calcolata, nelle linguette “Apporti Interni” e “ACS”, la superficie dell’abitazione può essere ricavata mediante 3 metodi: Utente, da Zona e da EOdC. Volevo sapere che differenze c’è tra questi 2 ultimi metodi di immissione: in quanto selezionando l'uno o l’altro, il risultato finale della certificazione (EPgl) risulta differente. Ringrazio anticipatamente |
Antonio | Antonio 2014-11-14 09:28:40 Con la scelta "da ZONA" la superficie presa a riferimento è data dalla somma delle superfici utili dei Vani assegnati alla Zona.
Selezionando invece "da EOdC" la superficie presa a riferimento sarà la somma delle superfici utili di tutte le Zone assegnate all'EOdC. Il valore di superficie considerato in questo caso sarà più alto rispetto a quello della Zona in funzione del numero di zone assegnate all'EOdC. Conseguentemente i risultati finali di calcolo risentiranno di tale condizione.
E' utile tener presente quanto segue: a) la scelta "da Zona" equivale alla scelta "da EOdC" quando quest'ultimo è costituito da un'unica Zona; b) in presenza di unità immobiliare costituita da più Zone (ad esempio: zona giorno, zona notte) la scelta corretta è "da EOdC"; c) nel caso di EOdC che rappresenta un condominio, pertanto ogni Zona è un'unità immobiliare a se stante, la scelta sarà "da Zona". |
User_482442 | User_482442 2014-11-14 14:51:43 Grazie |
NicoPana | NicoPana 2014-11-26 13:04:30 Ma per zona chiaramente si intende "zona termica calcolata e riscaldata" o anche "zone non riscaldate" che si possono definire in un appartamento? |
Antonio | Antonio 2015-01-16 12:56:24
Ma per zona chiaramente si intende "zona termica calcolata e riscaldata" o anche "zone non riscaldate" che si possono definire in un appartamento? NicoPana La selezione del check Calcolata indica che tratta di una zona riscaldata e/o climatizzata che fa parte del calcolo ed è compresa nell'EOdC assegnato alla Centrale Termica.
Qualsiasi altra tipologia di zona (riscaldata o meno) necessaria alla sola definizione di condizioni a contorno e/o confini, ma non direttamente oggetto del calcolo delle prestazioni, deve essere definita disattivando il check Calcolata. Attivando o meno il check Zona NON dotata di impianto di climatizzazione la si può ulteriormente definire come dotata o meno di riscaldamento. |
User_169083 | User_169083 2015-01-23 11:52:56 Buongiorno, ho il seguente dubbio. Nelle schede tecniche finali prodotte dal programma relative alla centrale termica ed all'EOdC, è facilmente riscontrabile il valore "Qp", il Carico termico di Progetto (trasmissione + ventilazione + fattore di ripresa), quindi la potenza necessaria per riscaldare quell'EOdC, espresso in kW. Insieme a questo valore, per definire la potenza corretta del generatore, ho bisogno di reperire la potenza necessaria per l'ACS. Dove si trova questo valore? |
User_498122 | User_498122 2015-01-23 13:26:06 Qualora in una unità immobiliare abbia 3 termostati (zona notte, giorno e bagni) il flag presente nei dati estesi della zona "ZONA da considerare per il calcolo del fabbisogno di ACS dell'intero EOdC" va attivato solo per la ZONE giorno + bagni visto che in zona notte non si ha ACS oppure va attivato su tutte le zone? Grazie |
Antonio | Antonio 2015-01-23 18:38:24
Buongiorno, ho il seguente dubbio. Nelle schede tecniche finali prodotte dal programma relative alla centrale termica ed all'EOdC, è facilmente riscontrabile il valore "Qp", il Carico termico di Progetto (trasmissione + ventilazione + fattore di ripresa), quindi la potenza necessaria per riscaldare quell'EOdC, espresso in kW. Insieme a questo valore, per definire la potenza corretta del generatore, ho bisogno di reperire la potenza necessaria per l'ACS. Dove si trova questo valore? User_169083 Per ottenere un dato di riferimento congruo può utilizzare a riferimento il valore in kWh di Qw (Fabbisogno di Energia Termica per ACS) e dividerlo per le ore totali del mese più gravoso, generalmente Gennaio.
La variabile Qw è presente nei Risultati di Calcolo della Zona, in quelli Annuali dell'EOdC e della Centrale Termica. Se l'EOdC è costituito da più zone, il valore di Qw è la somma di quelli delle singole zone così come se in Centrale Termica sono presenti più EOdC serviti da medesimo impianto il valore di Qw sarà la somma di quello dei singoli EOdC. |
Antonio | Antonio 2015-01-23 18:40:12
Qualora in una unità immobiliare abbia 3 termostati (zona notte, giorno e bagni) il flag presente nei dati estesi della zona "ZONA da considerare per il calcolo del fabbisogno di ACS dell'intero EOdC" va attivato solo per la ZONE giorno + bagni visto che in zona notte non si ha ACS oppure va attivato su tutte le zone? Grazie User_498122 Il fabbisogno di ACS è calcolato in base alla superficie utile dell'intera unità immobiliare e non con riferimento ai soli vani caratterizzati dall'effettiva presenza dell'impianto. |
User_498122 | User_498122 2015-01-23 21:54:56 Ok grazie. |
User_498122 | User_498122 2015-02-06 23:16:42 Mentre nel relativo "schema a blocchi dell'impianto" andrà inserita la zona NOTTE se effettivamente non si ha impianto per ACS? (Direi di no, ma sorge il dubbio...) Grazie |
Antonio | Antonio 2015-02-09 09:05:01
Mentre nel relativo "schema a blocchi dell'impianto" andrà inserita la zona NOTTE se effettivamente non si ha impianto per ACS? (Direi di no, ma sorge il dubbio...) Grazie User_498122 Il Fabbisogno di ACS dell'unità immobiliarie va determinato mediante i Prospetti della Norma con riferimento alla superficie utile dell'intera unità e non rispetto alle sole aree/vani che effettivamente hanno l'impianto. |
User_649510 | User_649510 2017-05-18 15:59:40 Buonasera Antonio, nella L.10 a cui sto lavorando (riguardante un appartamento con 5 vani, tutti calcolati) , sulla quale avevo impostato in un primo momento i calcoli considerando ogni vano come una zona termica, mi sono accorto, impostando "da EOdC" più che "da Zona", valori diversi di EP, salvo poi risolvere, accortomi dell'errore, assegnando appunto i 5 vani ad un'unica zona "appartamento" (costituente poi l'unico EOdC). Pertanto, potrebbe spiegare matematicamente quanto afferma in merito ai diversi risultati di calcolo se si considera la scelta "da zona" più che "da EOdC", unitamente a ciò di cui sopra?
Grazie. Saluti Andrea |
Antonio | Antonio 2017-05-19 12:31:53
Buonasera Antonio, nella L.10 a cui sto lavorando (riguardante un appartamento con 5 vani, tutti calcolati) , sulla quale avevo impostato in un primo momento i calcoli considerando ogni vano come una zona termica, mi sono accorto, impostando "da EOdC" più che "da Zona", valori diversi di EP, salvo poi risolvere, accortomi dell'errore, assegnando appunto i 5 vani ad un'unica zona "appartamento" (costituente poi l'unico EOdC). Pertanto, potrebbe spiegare matematicamente quanto afferma in merito ai diversi risultati di calcolo se si considera la scelta "da zona" più che "da EOdC", unitamente a ciò di cui sopra?
Grazie. Saluti Andrea User_649510 La selezione 'da ZONA' e 'da EOdC' indirizza il programma verso il pertinente valore di superficie utile da prendere a riferimento per individuare in base al Prospetto 30 della UNI/TS 11300-2:2014 il pertinente fabbisogno di ACS (espresso in 'litri/giorno').
Va detto che un'unità immobiliare (salvo necessità dovute alla presenza di impianti e/o sottosistemi impiantistici diversi per le diverse aree che la costituiscono), è definita mediante un'unica zona. In tal caso per 'Apporti Interni' ed 'ACS' le opzioni si equivalgono.
Qualora è necessario scomporre l'unità in più zone, la scelta deve ricadere sull'opzione 'da EOdC' (è l'EOdC a rappresentare l'unità immobiliare totale). In particolare per l'ACS, in questa condizione, la scelta dell'opzione 'da Zona' comporterebbe una valutazione del relativo fabbisogno non coerente con la superficie utile totale, proprio perché il Prospetto 30 della norma procede alla valutazione per fasce di superfici utili, come si può evincere dall'esempio seguente.
ESEMPIO: Unità Immobiliare con Superficie Utile totale = 123,00 m2
CASO 1: L'unità immobiliare è definita con unica zona e nella pagina ACS della struttura della zona viene selezionata l'opzione 'da Zona' o 'da EOdC'.
Il volume giornaliero di ACS, è calcolato con la formula (28) della UNI/TS 11300-2:2014:
Vw = a * Su + b I fattori 'a' e 'b' assumono valori diversi in base alla fascia in cui ricade la superficie utile dell'unità. In questo caso la fascia di riferimento è '50 < Su < 200' prevede 'a = 1.067 [litri/(m2 * giorno)]' e 'b = 37.67 [litri/giorno]'.
Pertanto il fabbisogno per il CASO 1 è pari a 168,91 l/g.
CASO 2: L'unità immobiliare è divisa in 3 zone aventi le seguenti superfici utili: Zona A = 38 m2, Zona B = 67 m2, Zona C = 18 m2.
In questo caso l'unità immobiliare nel suo complesso è rappresentata dall'EOdC pertanto nella pagina ACS delle singole zone dovrà essere selezionata l'opzione 'da EOdC' che comporterà la corretta valutazione del fabbisogno di ACS in quanto si agirà come nel CASO 1. Se invece, erroneamente, nella pagina ACS delle singole zone viene selezionata l'opzione 'da Zona' il fabbisogno calcolato sarà diverso ed errato, in quanto la norma procederà come segue (sempre utilizzando il Prospetto 30):
- Zona A = 38 m2 - fascia di riferimento '35 < Su < 50', a = 2.667 [litri/(m2 * giorno)], 'b = -43.33 [litri/giorno]' - Zona B = 67 m2 - fascia di riferimento '50 < Su < 200', 'a = 1.067 [litri/(m2 * giorno)]', 'b = 37.67 [litri/giorno]' - Zona C = 18 m2 - fascia di riferimento '0 < Su < 35', 'a = 0 [litri/(m2 * giorno)]', 'b = 50 [litri/giorno]'
in base a tali dati si ottiene: - Zona A = 2.667 * 38 - 43.33 = 58.01 l/g - Zona B = 1.067 * 67 + 37.67 = 109.16 l/g - Zona C = 0.000 * 18 + 50.00 = 50.00 l/g
Pertanto il fabbisogno per il CASO 2 è pari a 217.17 l/g. |