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Pasquale

Fatal Error [3027] Impianto per ACS su un EOdC con fabbisogno NULLO

Pasquale 2014-12-04 11:10:42


Come si risolve l'errore [3027] Impianto per ACS su un EOdC con fabbisogno NULLO [1] PRINCIPALE?
GRAZIE

Antonio

Antonio 2014-12-04 11:17:57


Accedere alla "Struttura" della Zona servita dall'impianto di ACS e nella pagina "ACS" verificare innanzitutto che il check "ZONA da considerare per il calcolo del fabbisogno di ACS dell'intero EOdC" risulti attivo (vedi immagine). In caso contrario attivarlo.

Qualora il check risulti attivo (ovvero dopo averlo attivato), definire i dati per la stima del fabbisogno di ACS in base alle opzioni che il programma rende disponibili in funzione della destinazione d'uso scelta nella pagina "Dati Termici" della "Struttura" della Zona.

NOTA: per i fabbricati con destinazione d'uso:
- E.5 - Attività commerciali e assimilabili sarà necessario scegliere l'opzione dei Prospetti di norma 'Esercizi commerciali con obbligo di servizi igienici per il pubblico' per consentire la stima di un fabbisogno
- E.8 - Attività industriali, artigianali e assimilabili, E.4(1) - Cinema e teatri, sale di riunione per congressi e assimilabili, E.4(2) - Mostre, musei e biblioteche, luoghi di culto e assimilabili non è previsto in norma e relativi prospetti un metodo standard di individuazione del fabbisogno di ACS. Nel caso di edifici con tali destinazioni d'uso, comunque dotati di ACS, è necessario disabilitare il check Valutazione sul progetto o standard ed assegnare un Fabbisogno giornaliero di ACS (espresso in litri/giorno) in maniera autonoma.

Pasquale

Pasquale 2014-12-04 11:30:52


grazie

MartaC

MartaC 2015-07-06 15:46:05


Buongiorno,
sto redigendo un APE per una tabaccheria e ho impostato come classificazione della zona "E5 attività commerciali e assimilabili", ho seguito il procedimento sopra riportato per l'A.C.S ma compare l'errore 3027, perciò dovrei disabilitare "Valutazione sul progetto o standard" ed impostare il valore manualmente ma la norma non indica un fabbisogno giornaliero di A.C.S. per i negozi, come posso fare?
Grazie

Antonio

Antonio 2015-07-06 16:01:48


Buongiorno,
sto redigendo un APE per una tabaccheria e ho impostato come classificazione della zona "E5 attività commerciali e assimilabili", ho seguito il procedimento sopra riportato per l'A.C.S ma compare l'errore 3027, perciò dovrei disabilitare "Valutazione sul progetto o standard" ed impostare il valore manualmente ma la norma non indica un fabbisogno giornaliero di A.C.S. per i negozi, come posso fare?
Grazie Marta_

Per la destinazione d'uso selezionata è possibile scegliere fra le due opzioni:
A) - Esercizi commerciali senza obbligo di servizi igienici per il pubblico
B) - Esercizi commerciali con obbligo di servizi igienici per il pubblico

Nel primo caso il fabbisogno ACS sarà nullo nel secondo invece, la stima del fabbisogno, prevede un fattore minimo.

Nel suo caso la scelta effettuata nella pagina A.C.S. della zona con destinazione d'uso E5 è ricaduta su Esercizi commerciali senza obbligo di servizi igienici per il pubblico però poi, in Centrale Termica, è stato definito un impianto combinato di riscaldamento + ACS o quantomeno un impianto dedicato alla sola ACS.

Il messaggio riscontrato nella fase di Calcolo sta evidenziando che a fronte di un impianto di ACS non esiste fabbisogno.

Bisogna stabilire pertanto la reale condizione che caratterizza l'edificio:
- "senza obbligo di servizi" pertanto l'impianto di ACS non è necessario;
- "con obbligo di servizi" quindi l'impianto ACS deve essere previsto.

NOTA: nei casi di calcolo per la redazione dell'APE se è stato rilevato un impianto di ACS ma poi, per la destinazione d'uso scelta, la norma tecnica non prevederebbe un fabbisogno di ACS, chiaramente tale dato andrebbe definito autonomamente dal certificatore in base alle notizie che può acquisire dalla proprietà dell'immobile rispetto ad un eventuale stima di necessità di ACS giornaliera. Per definire autonomamente il valore (in litri/giorno) basterà disattivare l'opzione 'Valutazione sul progetto o standard'.

MartaC

MartaC 2015-07-06 16:13:22


All'interno del negozio è presente un bagno, fruito solo dai proprietari, e una Centrale Termica con un impianto combinato Riscaldamento + ACS. Devo quindi impostare l'impianto come se non ci fosse l'ACS?
Grazie

Antonio

Antonio 2015-07-06 17:32:45


All'interno del negozio è presente un bagno, fruito solo dai proprietari, e una Centrale Termica con un impianto combinato Riscaldamento + ACS. Devo quindi impostare l'impianto come se non ci fosse l'ACS?
Grazie Marta_

Se ritiene che tale condizione non debba essere "esplicitata" esegue il calcolo non tenendo in conto la prestazioni per ACS se invece vuole comunque ricomprendere anche tale impianto, che poi nella realtà esiste, allora dovrà indicare che per la zona in questione dovrà essere previsto un fabbisogno di ACS.

Ing. Dadduzio G.

Ing. Dadduzio G. 2015-10-07 09:56:19


Buongiorno,
mi ricollego alla discussione iniziale, cogliendo il suggerimento del tecnico nella "NOTA" relativa al fabbisogno di ACS per i fabbricati con Destinazione d'Uso E.8.
Nel mio progetto, PRIVO DI IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E DI IMPIANTO PER PRODUZIONE DI ACS, ho individuato un'unica "Zona da considerare per il calcolo del fabbisogno di ACS dell'intero EOdC" e, seguendo quanto indicato nella nota, ho valutato:
Temperatura di erogazione dell'ACS = 40°C
Fabbisogno giornaliero di ACS = 50 l/g.
Proseguendo con il calcolo e con la stampa dell'AQE, non capisco come mai, nonostante io abbia individuato un fabbisogno di ACS, la PRESTAZIONE GLOBALE ENERGETICA non tenga in considerazione il valore di PRESTAZIONE ACQUA CALDA SANITARIA calcolato.
Inoltre, nella stampa dell'AQE, anche nelle NOTE viene automaticamente inserito:
"La classe proposta è valutata senza tener conto dell'Acqua Calda Sanitaria."
Allego per chiarezza file immagine riassuntivo di quanto spiegato: info.jpg

Antonio

Antonio 2015-10-08 16:30:54


Buongiorno,
mi ricollego alla discussione iniziale, cogliendo il suggerimento del tecnico nella "NOTA" relativa al fabbisogno di ACS per i fabbricati con Destinazione d'Uso E.8.
Nel mio progetto, PRIVO DI IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E DI IMPIANTO PER PRODUZIONE DI ACS, ho individuato un'unica "Zona da considerare per il calcolo del fabbisogno di ACS dell'intero EOdC" e, seguendo quanto indicato nella nota, ho valutato:
Temperatura di erogazione dell'ACS = 40°C
Fabbisogno giornaliero di ACS = 50 l/g.
Proseguendo con il calcolo e con la stampa dell'AQE, non capisco come mai, nonostante io abbia individuato un fabbisogno di ACS, la PRESTAZIONE GLOBALE ENERGETICA non tenga in considerazione il valore di PRESTAZIONE ACQUA CALDA SANITARIA calcolato.
Inoltre, nella stampa dell'AQE, anche nelle NOTE viene automaticamente inserito:
"La classe proposta è valutata senza tener conto dell'Acqua Calda Sanitaria."
Allego per chiarezza file immagine riassuntivo di quanto spiegato: info.jpg
Ing. Dadduzio G.

La dicitura 'La classe proposta è valutata senza tener conto dell'Acqua Calda Sanitaria' riportata nel campo NOTE dell'Attestato di Qualificazione Energetica (AQE) prodotto con modello "2009" è conseguenza dell'attivazione del check 'NON CONSIDERARE L'ACS NEGLI ATTESTATI AQE/APE' presente fra i dati descrittivi dell'EOdC nella pagina ELABORATI (vedi immagine esplicativa: AQE2009_noACS.jpg).

User_270469

User_270469 2016-05-18 17:57:37


Sto eseguendo una diagnosi energetica di un condominio con C.T. condominiale e boiler termoelettrici interni alle unità. Dopo aver inserito tutte le unità come da Vs. indicazione come EOdC separati associandogli l'impianto principale solo per il riscaldamento e tot impianti autonomi per i relativi boiler, mi segnala sempre fatto error 3027 fabbisogno nullo, anche se nella scheda della zona è indicato il calcolo.
Inoltre non capisco come (in questo caso no) ma la percentuale da attribuire di utilizzo della centrale termica è inservibile una volta sola. Ma se le unità (per cui gli EOdC) avessero superfici differenti? Questo sembra non sia possibile modificarle. Faccio presente che l'errore viene visualizzato solo nella scheda diagnosi e non nella scheda calcolo, in precedenza lo evidenziava, poi inserito il flag di zona calcolata nella scheda zona, nella scheda calcolo è sparito.
Gabriele De Sordi
termus_fatal.jpg

User_270469

User_270469 2016-05-18 18:22:27


...inoltre al calcolo appare il Warning 3055 che prima non veniva.
termus_warning_3055.jpg

Antonio

Antonio 2016-05-18 18:42:06


Sto eseguendo una diagnosi energetica di un condominio con C.T. condominiale e boiler termoelettrici interni alle unità. Dopo aver inserito tutte le unità come da Vs. indicazione come EOdC separati associandogli l'impianto principale solo per il riscaldamento e tot impianti autonomi per i relativi boiler, mi segnala sempre fatto error 3027 fabbisogno nullo, anche se nella scheda della zona è indicato il calcolo.
Inoltre non capisco come (in questo caso no) ma la percentuale da attribuire di utilizzo della centrale termica è inservibile una volta sola. Ma se le unità (per cui gli EOdC) avessero superfici differenti? Questo sembra non sia possibile modificarle. Faccio presente che l'errore viene visualizzato solo nella scheda diagnosi e non nella scheda calcolo, in precedenza lo evidenziava, poi inserito il flag di zona calcolata nella scheda zona, nella scheda calcolo è sparito.
Gabriele De Sordi
termus_fatal.jpg

...inoltre al calcolo appare il Warning 3055 che prima non veniva.
termus_warning_3055.jpg
User_270469

Con riferimento allo screenshot 'termus_fatal.jpg' il messaggio riscontrato è riferito al CALCOLO della finestra DIAGNOSI. Esso dipende dal fatto che nei dati delle zone nella pagina DIAGNOSI non risulta definito l'effettivo fabbisogno di ACS (per questo calcolo non è utilizzato il fabbisogno standard ma quello effettivo).

Clicca QUI per vedere un'immagine esplicativa

Relativamente alla 'Percentuale impegno' se nel calcolo sono definiti TUTTI gli EOdC serviti dalla Centrale Termica l'impegno percentuale è pari al 100%: sarà poi l'algoritmo della specifica tecnica a valutare il rapporto centrale/singolo EOdC.

Il Warning [3055] che come segnalava '...prima non veniva...' dipende proprio dall'inserimento della percentuale impegno che come indicato, nel caso in esame, deve essere '100'.

Alessandr

Alessandr 2017-12-29 10:51:41


Salve Antonio
dove trovo la struttura della zona servita da ACS?
può mandare una foto del passaggio da fare?
Grazie

Antonio

Antonio 2017-12-29 12:50:35


Salve Antonio
dove trovo la struttura della zona servita da ACS?
può mandare una foto del passaggio da fare?
Grazie
Alessandr

Facendo doppio click sul messaggio 'Fatal Error [3027]...' viene evidenziata la Centrale Termica cui è associata la zona calcolata per la quale non è stata attivato il check nella pagina ACS della relativa struttura.

francesco.s

francesco.s 2019-04-19 11:23:07


Accedere alla "Struttura" della Zona servita dall'impianto di ACS e nella pagina "ACS" verificare innanzitutto che il check "ZONA da considerare per il calcolo del fabbisogno di ACS dell'intero EOdC" risulti attivo (vedi immagine). In caso contrario attivarlo.

Qualora il check risulti attivo (ovvero dopo averlo attivato), definire i dati per la stima del fabbisogno di ACS in base alle opzioni che il programma rende disponibili in funzione della destinazione d'uso scelta nella pagina "Dati Termici" della "Struttura" della Zona.

NOTA: per i fabbricati con destinazione d'uso:
- E.5 - Attività commerciali e assimilabili sarà necessario scegliere l'opzione dei Prospetti di norma 'Esercizi commerciali con obbligo di servizi igienici per il pubblico' per consentire la stima di un fabbisogno
- E.8 - Attività industriali, artigianali e assimilabili, E.4(1) - Cinema e teatri, sale di riunione per congressi e assimilabili, E.4(2) - Mostre, musei e biblioteche, luoghi di culto e assimilabili non è previsto in norma e relativi prospetti un metodo standard di individuazione del fabbisogno di ACS. Nel caso di edifici con tali destinazioni d'uso, comunque dotati di ACS, è necessario disabilitare il check Valutazione sul progetto o standard ed assegnare un Fabbisogno giornaliero di ACS (espresso in litri/giorno) in maniera autonoma.
Antonio



Salve. Ho applicato un po' tutti i consigli, ma permane l'errore. L'impianto principale è riscaladamento a cui è abbinato come impianto secondario solo ACS autonomo con assegnata la stessa caldaia scelta nell'Archivio Programma. Nella schermata Diagnosi, alla sottosezione Risultati, permane il messaggio warning 3027, inoltre nella colonna destra risulta vuota ed in calce una casella rossa riporta "fattore di congruità 0" con evidenziato "Entità". Grazie
Alessandro Mancini-Roma


La 'Diagnosi' richiede l'inserimento dei dati 'reali' rispetto ad i quali gli impianti utilizzati si confrontano e questa condizione è necessaria anche per il 'Fabbisogno di ACS'.
In particolare deve visualizzare la finestra della 'DIAGNOSI' e deve selezionare ogni nodo relativo alle singole 'Zone'. La sezione 'ACS' dove indicare il 'Fabbisogno giornaliero di ACS' è posizionata nella parte bassa della finestra.