Ho appena compilato un APE e ricontrollando i dati di output mi sono accorta di un valore che secondo me è sbagliato. Si tratta della superficie disperdente che invece di essere all'incirca sui 600 m2 è quasi il doppio, cioè circa 1100 m2.
Visto che non ho riscontrato alcun errore nella compilazione, non capisco dove potrei aver sbagliato, anche perchè volume e superficie utile sono corretti. Che parametri potrei aver imputato in modo scorretto? Grazie
Se l'edificio presenta degli 'scambi terreno-pavimenti' è consigliabile verificare se la superficie disperdente utilizzata nel calcolo non sia stata poi (in fase di acquisizione del calcolo stesso nei singoli vani) lasciata immutata.
In pratica non assegnando poi al singolo vano la sola quota parte dell'intera superficie che scambia con il terreno ci si ritroverebbe con la superficie complessiva verso il terreno moltiplicata per gli "n" vani caratterizzati da scambio terreno-pavimenti.
La ringrazio per la risposta, in effetti si tratta della prima volta che mi occupo di un edificio con scambi terreno-pavimento e anche se ho seguito il video tutorial sui casi particolari, non mi sono accorta che il programma metteva di default la superficie totale dell'edificio al posto della superficie disperdente del vano in merito agli scambi terreno pavimento... quindi una volta messa la superficie del vano come superficie disperdente mi sono tornati tutti i calcoli. Grazie mille sempre veloci, disponibili e gentili
Ho notato che la superficie lorda disperdente (e se non vado errato neppure quella utile interna) non varia in caso di duplicazione di progetto per redigere uno stato di progetto (o intervento migliorativo) modificando le stratigrafie del pacchetto muro.
Esempio pratico: edificio in pianta mt 10x10 di h. 3
>>> stato attuale, muratura esterna intonacata in mattoni semipieni spessore cm 28, superficie disperdente 320 mq e superficie utile interna mq 79,56;
si duplica il progetto per creare una ipotesi migliorativa si ridefinisce il nuovo pacchetto muro aggiungendo uno strato di isolante
>>> stato di progetto, stessa muratura con aggiunta di cappotto esterno da 10cm, perciò spessore totale muratura 38cm, la superficie lorda disperdente rimane sempre di mq 320, invariata quella utile interna (correttamente).
idem per isolamento dall'interno, la sup. utile non varia.
A questo punto mi pare di capire che il sw non riesce a "sentire" l'incremento di spessore dovuto alla nuova stratigrafia limitatamente al calcolo superfici/volumi, perchè le trasmittanze rispondono. A riprova, noto che il campo "spessore muro" non è più editabile, ma rimane spento e non modificabile. Anche assegnando una nuova struttura lo spessore non varia, l'unico campo editabile è l'altezza.
Unica soluzione che ho per ora trovato è ridisegnare le pareti esterne, processo macchinoso e soprattutto lungo se ci sono finestre, eccezioni, ponti termici, ecc..
Ho notato che la superficie lorda disperdente (e se non vado errato neppure quella utile interna) non varia in caso di duplicazione di progetto per redigere uno stato di progetto (o intervento migliorativo) modificando le stratigrafie del pacchetto muro.
Esempio pratico: edificio in pianta mt 10x10 di h. 3
>>> stato attuale, muratura esterna intonacata in mattoni semipieni spessore cm 28, superficie disperdente 320 mq e superficie utile interna mq 79,56;
si duplica il progetto per creare una ipotesi migliorativa si ridefinisce il nuovo pacchetto muro aggiungendo uno strato di isolante
>>> stato di progetto, stessa muratura con aggiunta di cappotto esterno da 10cm, perciò spessore totale muratura 38cm, la superficie lorda disperdente rimane sempre di mq 320, invariata quella utile interna (correttamente).
idem per isolamento dall'interno, la sup. utile non varia.
A questo punto mi pare di capire che il sw non riesce a "sentire" l'incremento di spessore dovuto alla nuova stratigrafia limitatamente al calcolo superfici/volumi, perchè le trasmittanze rispondono. A riprova, noto che il campo "spessore muro" non è più editabile, ma rimane spento e non modificabile. Anche assegnando una nuova struttura lo spessore non varia, l'unico campo editabile è l'altezza.
Unica soluzione che ho per ora trovato è ridisegnare le pareti esterne, processo macchinoso e soprattutto lungo se ci sono finestre, eccezioni, ponti termici, ecc.. Enrico S.
Le entità muro sono disegnate (manualmente o generate automaticamente dal DXF/DWG) con un loro spessore che successivamente non è modificabile/aggiornabile se non attraverso il loro ridisegno.
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