Antonio | Antonio 2015-12-15 10:23:47 La Categoria D/8 se non erro è riferita a "Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività commerciale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni". Tale condizione è comunque gestibile con il progetto del tipo CERTIFICAZIONE (APE) "VELOCE", chiaramente le vetrate dovranno comunque essere definite in maniera completa (infissi senza vetri, ante divelte) nel senso che la norma effettua il calcolo di "volumi confinati e/o chiusi". |
Antonio | Antonio 2015-12-15 10:33:57 I progetti del tipo CERTIFICAZIONE (APE) "VELOCE" prevedono nella pagina 'IMPIANTO' la possibilità di indicare che l'edificio è dotato anche dell'IMPIANTO DI RAFFRESCAMENTO'. Fornita tale indicazione è possibile scegliere fra un elenco di 'Macchine Frigorifere' già comprese nell'archivio del progetto progetto oppure indicare i dati per una personalizzata e definire il 'Rendimento di Emissione' per tale impianto di climatizzazione. Clicca QUI per vedere un'immagine esplicativa |
User_425973 | User_425973 2016-01-27 13:48:29 Nei progetti CERTIFICAZIONE (APE) "VELOCE" come è possibile eliminare nella pagina CERTIFICATO il nodo "Centrale Termica - piano di default"? Ci possono essere unità immobiliari non dotate di caldaia ecc.. Vedi immagine: immagine_01.jpg |
User_612644 | User_612644 2016-03-02 17:12:46 Salve, dovrei redigere un APE per degli immobili (caserme) di circa 1000 mq senza impianti. E' possibile utilizzare la tipologia APE VELOCE oppure quella normale? Grazie |
Antonio | Antonio 2016-03-02 17:38:38 Il nodo 'Centrale Termica - piano default' è 'strutturale' della procedura. Pur avendo a che fare con edifici sprovvisti di impianto, sulla base delle attuali procedure di calcolo, l'edificio viene calcolato in ogni caso tenendo conto di un 'impianto simulato'. |
Antonio | Antonio 2016-03-02 17:41:56 La tipologia di destinazione d'uso NON è contemplata nei progetti tipo CERTIFICAZIONE (APE) "VELOCE". In ogni caso, anche se la tipologia di destinazione d'uso fosse stata contemplata, vista anche l'estensione degli edifici, sarebbe stato più utile l'input grafico. |
User_513801 | User_513801 2016-07-14 17:00:41 Nell'inserire la lunghezza del muro di tamponatura devo considerare la lunghezza interna del muro (ossia la misura del lato interno della stanza) o quella a partire dallo spigolo esterno? Per i ponti termici “angolo” invece che valore assegno alla lunghezza che mi viene chiesta? Bisogna definirli su entrambi i muri che formano l'angolo o solo su uno di essi oppure sul vano? Per i PT ad esempio muro-solaio è corretto inserirli due volte per considerare anche il solaio superiore? Posso lasciare in bianco la casella ponte termico corretto? Nel file esempio devo inserire anche il pt pilastro e dove? dato che si trova al confine con l'esterno e con vani interni! P.S. Non riesco ad allegarvi il file con tutte le informazioni Un'altra informazione nel caso di edificio dotato di caldaia per sola ACS e per il riscaldamento invece monosplit a parete con pompa di calore da usare sia in estate e inverno è possibile procedere con Ape Veloce? |
Antonio | Antonio 2016-07-15 18:26:53 1) Lunghezza Muro: le dimensioni da adottare sono quelle nette interne 2) PT Angolo: basta inserirli su uno dei muri e la lunghezza sarà pari all'altezza del muro 3) PT Muro-Solaio: devono essere inseriti per solaio inferiore e superiore. Nel caso di confini riscaldati (superiore/inferiore) ne basta uno 4) può non considerare l'opzione 'corretto' 5) PT Pilastro: è da inserire sulla muratura esterna 6) nei progetti APE VELOCE non è possibile gestire pompe di calore invertibili |
User_232483 | User_232483 2016-10-01 17:21:38 Salve, per un'abitazione riscaldata solamente da due termoconvettori a gas metano (ACS con boiler elettrico e raffrescamento con 1 unità esterna e 2 split interni) posso utilizzare l'APE veloce? grazie |
Antonio | Antonio 2016-10-03 10:03:34 In tal caso però i due termoconvettori dovranno essere descritti come un'unica macchina e non andrà utilizzata l'opzione 'Generatore PERSONALIZZATO' che non è accettata dai portali regionali all'atto della registrazione del tracciato dati in formato .XML. |
User_668002 | User_668002 2016-10-05 15:56:43 Salve ho eseguito un APE VELOCE su un piccolo edificio di 40 m2 del 1977 adibito ad attività commerciale riscaldato con pompa di calore. Ho ottenuto un Ephnren pari a 97.1860 e l'edificio ricade in classe F. Dato che l'edificio è raffrescato dalla medesima pompa di calore vorrei sapere come mai quando inserisco il raffrescamento Ephnren diviene di 188.1054. L'Ephnren dell'edificio standard varia da 29.0281 a 180.2542 e l'edificio passa in classe B. E' possibile questo? |
Antonio | Antonio 2016-10-05 18:06:10 L'ulteriore impianto aggiunto chiaramente viene aggiunto con prestazioni tabellate anche nell'Edificio Standard con cui viene costruita l'etichetta energetica. Inoltre il nuovo impianto oltre ad aumentare i consumi porta anche energia rinnovabile che viene scomputata dalla prestazione dell'edificio reale che viene meglio classificato. L'attuale sistema, in termini di classificazione 'premia' il ricorso ad energia rinnovabile, magari poi noterà sull'APE che le prestazioni dell'involucro in inverno/estate, sono descritte con smiles/emoticon relativi a 'qualità media/bassa'. |
User_513801 | User_513801 2016-11-07 19:22:05 Salve, ho da poco acquistato TerMus CE, devo eseguire un APE VELOCE, di una unità immobiliare su più livelli: Piano Terra, primo, secondo. Tutto l’edificio è privo di impianto. Ho i seguenti problemi: 1) Porta di ingresso esterna in ferro non presente in archivio, come inserirla? 2) L’edificio è in muratura con blocchi forati di calcestruzzo spessore 60 cm piano terra. PREMETTO CHE Nell’archivio TerMus per mc003 trovo invertiti gli spessori per le descrizioni muratura a 24 e da 34. Sarà un errore di TerMus? Nell’archivio non ho trovato la tipologia con spessore da 60 cm. È corretto considerare quello da 34 cm e modificarne lo spessore a 60 cm, ma in tal caso la trasmittanza mi rimarrebbe identica a quello da 34, oppure considerare quello da 34 e inserire numero di muri uguali 2. 3) L’edificio confina su due lati con altri fabbricati in aderenza. Trattasi di vecchi edifici in muratura. Al momento quindi di definire l’involucro come inserire il muro esterno di confine in questo caso con altro edificio? 4) Il solaio superiore ed inferiore deve essere inserito per i singoli vani costituenti la zona, ad esempio bagno muri, infissi, + solaio superiore ed inferiore ecc. ecc. 5) L'ultimo piano presenta un’altezza interna differente. Inoltre nella parte centrale esiste un sovralzo (sorta di torrino) in cui è stato ricavato un ripostiglio sulla rampa del vano scala interno a +DH = 1.20 m. In questo caso come procedere? Calcolo manualmente la volumetria di ogni vano e la divido per la superficie ottenendo così una altezza fittizia da inserire in TerMus? Io pensavo inoltre di escludere la zona rialzata adibita ripostiglio è corretto? oppure la considero come un altro piano? 6) Il vano scala interno lo inserisco su tutti i piani con la sua superfice in pianta, tuttavia non è contornato da solaio superiore ed inferiore come gli altri vani del piano. Quindi se inserisco per i singoli vani la superficie del solaio superiore ed inferiore come punto 4) in questo caso invece non devo inserire niente sul vano scala? 7) nel caso di balconi su edificio in muratura realizzati con travi in ferro con profilati H inseriti nella muratura deve essere considerato ponte termico? |
Antonio | Antonio 2016-11-08 09:54:19 Anche se l'edificio si sviluppa su più livelli (piani) nei progetti del tipo CERTIFICAZIONE (APE) VELOCE, tutti i vani che lo costituiscono devono semplicemente essere elencati (con i relativi elementi che ne delimitano il volume) nella pagina INVOLUCRO. Nella pagina IMPIANTO poi, sceglierà l'opzione 'solo ACS (senza RISCALDAMENTO)' se è presente almeno l'impianto per la produzione di ACS oppure l'opzione 'senza RISCALDAMENTO e senza ACS' se l'edificio è sprovvisto di entrambi i servizi. 1) la struttura di porta esterna in ferro può essere creata nell'Archivio Utente quindi all'inserimento della porta nel progetto, nella scelta della struttura selezionerà appunto l'archivio utente. In alternativa, se conosce già la trasmittanza della porta, all'inserimento della stessa nella pagina INVOLUCRO, nel dialob di scelta della struttura basterà pigiare il bottone '+' (Aggiungi struttura) in alto a destra del dialog stesso e creare al momento la struttura; 2) per quanto riguarda la descrizione delle due strutture che risulta invertita la ringrazio per la segnalazione in modo da poterla far correggere nella prossima release. Per avere la stratigrafia con spessore 60 cm può operare come indicato per la porta, creando lo stratigrafia necessaria nell'Archivio Utente, magari acquisiendo nello stesso la stratigrafia dall'Archivio Programma e personalizzandola ottenendo anche il ricalcolo della trasmittanza; 3) il confine con altro edificio, al di là del muro che dovrà essere inserito con le sue caratteristiche (muratura...), se l'edificio a confine è riscaldato allora può definirlo con l'opzione 'Altra ZONA climatizzata' diversamente (edificio confinante privo di impianti) potrà scegliere fra le altre opzioni elencate; 4) sì, ogni vano avrà i suoi solai (superiore ed inferiore); 5) ad ogni vano può associare la pertinente altezza media. Non so quali siano i motivi per i quali vuole escludere la parte rialzata, ma questo può valutarlo autonomamente; 6) il 'vano scala interno' (se riscaldato chiaramente) può inserirlo come unico vano avente la pertinente 'altezza complessiva' ed un solo solaio superiore ed uno inferiore; 7) comunque realizzato il balcone rappresenta ponte termico. |
User_513801 | User_513801 2016-11-08 14:26:20 La ringrazio per la sua puntualità e chiarezza. L'unico dubbio che mi rimane, riguarda il vano scala, che risulta essere riscaldato in quanto interno all'abitazione, ma ovviamente delimitato da solo tre pareti verticali (|_|), quindi aperto da un lato a cui si accede ai vari piani. In questo caso è comunque corretto considerarlo come vano (unico), inserendo la sua superficie in pianta e con l'altezza complessiva, le tre pareti, e il solaio superiore ed inferiore? |