Se la funzione APE VELOCE mi permette di applicare la procedura semplificata, allora il calcolo degli apporti interni dovrebbe essere dato dalla formula:
Qi = (fi x A x h)/1000
con: - fi = 4 W/m2 - A = area netta calpestabile - h = numero di ore di funzionamento dell'impianto di riscaldamento
Io sono in zona climatica D con un periodo di riscaldamento dal 1/11 al 15/4 per 12h al giorno. Perciò le ore di funzionamento dovrebbero essere (31+28+31+15+30+31) x 12 = 1992h.
Se ho un'area di 112 m2, il risultato per Qi dovrebbe essere 892 kWh.
Perchè TerMus invece mi restituisce un valore dei Qi (che leggo nella pagina Risultati dell'edificio, Annuali in riscaldamento) di circa 1799 kWh?
Il calcolo eseguito dal programma è conforme a quanto previsto dall'attuale impianto di norme tecniche che prevede una accensione degli impianti per l'intera giornata (24 ore) e per l'intero periodo di riscaldamento.
L'eventuale minimo scarto ottenuto facendo la verifica su base 24h sarà chiaramente connesso al maggior numero di decimali che normalmente il programma utilizza nelle varie fasi del calcolo, seppur a video le informazioni vengano restituite con i soli decimali con cui normalmente i diversi carichi, perdite, prestazioni, etc. sono espressi.
NOTA I progetti creati con opzione APE "VELOCE" si rifanno ad una diversa e semplificata procedura di input dei dati (tabellare e non grafica) ma non ad una procedura di calcolo semplificato. Il calcolo è sempre effettuato in modo completo e conforme alle procedure ex UNI/TS 11300.
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