Legge 10 per abitazione su 3 livelli oggetto di ristrutturazione edilizia con cappotto termico esterno
User_706212015-02-02 12:03:13
Devo eseguire la Legge 10 per l'abitazione sopra menzionata, come faccio ad indicare che il locale soffitta pur facendo parte dell'abitazione e dell'intervento (cappotto termico esterno) non ha un impianto di riscaldamento?
Inoltre, quando vado ad inserire per la zona il tipo di impianto (pannelli annegati a pavimento isolati), nella potenza dei terminali della zona cosa devo inserire?
Il calcolo energetico (a meno di quanto previsto per la sola certificazione) è riferito alle sole parti di edificio dotate di impianto. Per il Sottotetto non riscaldato si potranno allegare al calcolo le schede delle strutture murarie dalle quali evincere che anch'esse sono state dotate di cappotto termico.
Riguardo la potenza dei terminali nel caso di tipologia a pannelli annegati a pavimento isolati si può stimare, adottando un valore medio fra quelli indicati dai vari produttori per i prodotti disponibili sul mercato, di circa 100 W/m2(tenendo conto delle seguenti condizioni: temperatura mandata circa 41°C, interasse 15 cm, salto termico 5 K, temperatura superficiale media 29°C).
la Legge 10 è unica per tutto l'edificio oppure devo farne più di una per ogni singolo subalterno dotato di propria caldaia con rispettivo impianto termico e acs? La casa è così divisa: al P.T. n. 2 App. con una caldaia ognuno e al P.1 un altro App. con rispettiva caldaia.
In unico progetto di TerMus, assegnando una Centrale Termica ad ogni unità immobiliare, potrà ottenere un'unica Relazione Tecnica comprensiva dei dati a carattere generale riportati per una sola volta mentre tutte le descrizioni e risultati saranno organizzati per singolo EOdC(unità immobiliare termoautonoma).
penso di aver eseguito correttamente tutti i passi richiesti per la redazione della Legge 10 ma mi da diversi errori nel calcolo finale tra cui eta 30 non verificato, come faccio a risolvere tale errore? Posso eventualmente allegare il progetto nel messaggio?
penso di aver eseguito correttamente tutti i passi richiesti per la redazione della Legge 10 ma mi da diversi errori nel calcolo finale tra cui eta 30 non verificato, come faccio a risolvere tale errore? Posso eventualmente allegare il progetto nel messaggio?
User_70621
In base alle informazioni già fornite in precedenza, per la tipologia di impianto adottata, la caldaia al suo servizio è probabilmente una caldaia fossile a condensazione.
Nei dati della Struttura di tale caldaia sono stati adottati rendimenti non congrui (molto basso) per la tipologia di generatore/caldaia. In particolare il rendimento non verificato è quello riportato nella sezione Condizioni di riferimento a potenza intermedia.
Qualora avesse necessità di allegare il file/progetto, utilizzi il servizio on line Assistenza. NOTA: Trattandosi di discussione pubblica il progetto sarebbe visibile per tutti.
Mi collego al post avendo una situazione simile. Edificio condominiale con sottotetti non riscaldati per i quali occorre coibentare copertura e pareti esterne verticali e garage non riscaldati per cui occorre coibentare pareti esterne e solaio. Come li tratto ai fini del calcolo della singola APE per intero condominio? Li considero semplicemente zone di confine oppure le devo considerare come volumi che influenzano la prestazione energetica del fabbricato? Grazie
Mi collego al post avendo una situazione simile. Edificio condominiale con sottotetti non riscaldati per i quali occorre coibentare copertura e pareti esterne verticali e garage non riscaldati per cui occorre coibentare pareti esterne e solaio. Come li tratto ai fini del calcolo della singola APE per intero condominio? Li considero semplicemente zone di confine oppure le devo considerare come volumi che influenzano la prestazione energetica del fabbricato? Grazie User_857615
Sono e restano, ai fini energetici delle zone/ambienti di confine. Eventualmente volendo tener in conto un involucro più performante anche per queste aree di confine 'fredde' anziché definirne i dati (temperature ecc.) ricorrendo ai Fattori Correttivi del Prospetto 7 della UNI/TS 11300-1 potrebbe optare per l'opzione 'Calcolato' che consente di definire tutte le superfici che contornano il volume di dette aree con relative caratteristiche termofisiche e confini. In questo modo le temperature interne delle parti fredde dell'edificio anziché essere stimate sulla base di un mero fattore, saranno stimate tenendo conto delle prestazioni dell'involucro che ne racchiude il volume.
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