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User_85434

Appartamento servito da Pompe di Calore e Scalsalviette Elettrico

User_85434 2015-02-06 10:49:00


Buongiono,
dovrei dimensionare degli split da sistemare in diversi ambienti di un appartamento. Esiste un modo con TerMus per sapere i carichi termici dei vani senza conoscere il generatore?

Un altro dubbio riguarda la modalità di inserimento degli split: l'appartamento in questione ha un corridoio centrale e con vani su entrambi i lati. Gli split saranno sistemati uno per ciascun vano, i bagni avranno uno scaldasalviette elettrico, mentre il corridoio e un ripostiglio ne saranno sprovvisti. Come conviene modellare le zone? Come conviene inserire gli impianti?
Grazie in anticipo
Luca

Antonio

Antonio 2015-02-09 10:36:30


I valori dei Carichi Termici (per Zona, Vano) sono rilevabili esclusivamente dopo il calcolo che dovrà comprendere anche la parte impiantistica, componente quest'ultimo che potrà poi essere reso più aderente le necessità dopo aver rilevato i risultati dell'edificio.

Gli split dovranno essere definiti con Normativa di Riferimento uguale a Pompa di Calore (UNI/TS 11300-4) se dedicati al solo "riscaldamento" oppure con Pompa di Calore invertibile (UNI/TS 11300-3/4) se dedicati al "riscaldamento e raffrescamento".

Lo scaldasalviette elettrico può essere definito con Normativa di Riferimento uguale a Generatore elettrico (per Riscaldamento) con Tipologia del Generatore settata su Resistenza Elettrica.

"Corridoio" e "Ripostiglio" sebbene non direttamente serviti rientrano nel volume riscaldato. Essi sono a diretto contatto con i singoli vani riscaldati, dai quali sono separati da tramezzature e porte, caratterizzati da trasmittanze più o meno elevate. Le porte fra l'altro sono anche strutture apribili...

L'unità immobiliare potrebbe essere costituita da n. 2 zone. Una comprensiva dei vani serviti dagli "split" e l'altra (il solo Bagno) servita dallo "scaldasalviette elettrico".

In Centrale Termica può essere inserito un unico EOdC con 2 zone. Nella pagina Impianto si inseriranno due impianti: uno per gli split e l'altro per lo scaldasalviette elettrico, chiaramente dedicati alle rispettive zone servite.

User_85434

User_85434 2015-02-10 10:11:59


Grazie mille per la risposta.
Quindi per quanto riguarda la potenza delle pompe di calore posso ricavarmelo dalla Qp di ogni singolo vano che trovo nella finestra calcolo imponendo una pompa qualsiasi.
Mentre per la quanto riguarda la procedura per inserire n split faccio un zona riscaldata per gli split e una per gli scaldasalviette, un unico EODC a cui assegno tali zone, inserisco 2 generatori uno ad aria (split) e uno elettrico (scaldasalviette): a quello ad aria impongo n generatori in parallelo per n split, mentre a quello elettrico n generatori in parallelo per n scaldasalviette.
Giusto cosi?
Grazie
Luca

Antonio

Antonio 2015-02-10 10:20:40


Grazie mille per la risposta.
Quindi per quanto riguarda la potenza delle pompe di calore posso ricavarmelo dalla Qp di ogni singolo vano che trovo nella finestra calcolo imponendo una pompa qualsiasi.
Mentre per la quanto riguarda la procedura per inserire n split faccio un zona riscaldata per gli split e una per gli scaldasalviette, un unico EODC a cui assegno tali zone, inserisco 2 generatori uno ad aria (split) e uno elettrico (scaldasalviette): a quello ad aria impongo n generatori in parallelo per n split, mentre a quello elettrico n generatori in parallelo per n scaldasalviette.
Giusto cosi?
Grazie
Luca
User_85434


Esatto, sia per quanto riguarda il carico termico cui riferirsi che la modellazione di Zone, Centrale Termica ed Impianti.

User_85434

User_85434 2015-02-10 11:32:51


La ringrazio Antonio,
sempre puntuale e preciso.