Impianti separati Riscaldamento (zone separate) ma con ACS comune a tutte le zone
User_1705042015-02-24 16:33:36
Nel classico impianto con PDC per ambienti in tre zone, caldaia a servizio riscaldamento della restante zona ma con acs a servizio dell'intero edificio, non riesco ad inserire, in CT, il secondo nodo pompa. Cosa fare? Posso utilizzare due centrali termiche, una sul tetto per la PDC ed una a piano terra per la caldaia?
L'unità immobiliare in questione deve essere descritta mediante n. 2 Zone. Una che conterrà i Vani serviti dalla Pompa di Calore e l'altra che conterrà i restanti vani.
La Centrale Termica dovrà contenere un Impianto PRINCIPALE per Riscaldamento ed ACS. Per questo impianto alla Distribuzione Riscaldamento bisogna assegnare la sola Zona servita dalla Caldaia mentre alla Distribuzione ACS bisogna assegnare tutte le Zone.
Nella pagina Impianto dei dati estesi della Centrale Termica bisogna aggiungere (pigiare il bottone Aggiungi) un ulteriore Impianto di Riscaldamento ad aria(con funzionamento in parallelo) al quale assegnare la Pompa di Calore e la zona servita dalla stessa.
La procedura è stata eseguita correttamente ma in fase di disegno dell'impianto non riusciamo ad inserire il nodo pompa sulla C.T. relativo alla pompa di calore in quanto risulta esserci quello già inserito per l'impianto riscaldamento e acs relativo alla caldaia a condensazione.
Alla stessa Centrale Termica non possono essere collegati più nodi tipo Pompa.
Per il solo dimensionamento dell'impianto di riscaldamento basta inserire sulla tavola grafica una seconda Centrale Termica (non è necessario associargli generatore, EOdC, etc.) alla quale può essere connesso il Nodo Pompa per la Pompa di Calore e da esso sviluppato poi l'intero impianto.
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