User_395743 | APE VELOCE: Interventi MigliorativiUser_395743 2015-04-17 12:49:23 Salve, vorrei sapere se nella redazione di un APE in modalità semplificata sia possibile valutare con l'ausilio dello stesso software i tempi di ritorno degli interventi migliorativi da proporre nella certificazione. Grazie |
Antonio | Antonio 2015-04-17 15:13:50 La procedura semplificata di valutazione degli interventi di miglioramento è disponibile in tutte le tipologie di progetto: Prestazioni Energetiche e Certificazione, Certificazione (APE) e Certificazione (APE) VELOCE. Le funzionalità che la caratterizzano non differiscono nei diversi tipi di progetto. Nei progetti del tipo Certificazione (APE) VELOCE essa è attivabile dalla pagina RISULTATI pigianto il bottone Interventi Migliorativi. Clicca QUI per vedere un'immagine esplicativa |
Cristina | Cristina 2017-11-07 10:32:26 Buongiorno, ho un'abitazione senza impianto di riscaldamento e solo produzione ACS con boiler elettrico. Quando vado a compilare gli interventi migliorativi vorrei introdurre impianto nuovo per riscaldamento, ma non riesco ad inserire nel TerMus CE (in APE VELOCE) il nuovo generatore perchè il programma mi dà solo intervento migliorativo alla produzione di ACS (oltre agli altri interventi sull'involucro ecc...). Come posso fare? |
Antonio | Antonio 2017-11-07 17:48:44 In pratica è migliorabile ciò che è effettivamente esistente e non simulato, è per questo motivo che nel caso di edifici sprovvisti di impianti, il pertinente intervento nella procedura risulta 'spento'. Volendo produrre i dati per tale condizione, sarebbe necessario duplicare il progetto originario e, nella copia, definire puntualmente un impianto e procedere al calcolo. In tal modo si otterrebbero le nuove prestazioni (da calcolo analitico) che confrontate con quelle dello stato di fatto la aiuterebbero a definire un intervento. |
PippoTex | PippoTex 2018-03-13 14:14:51 "...Volendo produrre i dati per tale condizione, sarebbe necessario duplicare il progetto originario e, nella copia, definire puntualmente un impianto e procedere al calcolo. In tal modo si otterrebbero le nuove prestazioni (da calcolo analitico) che confrontate con quelle dello stato di fatto la aiuterebbero a definire un intervento." Collegandomi alla precedente risposta, chiedo quali sarebbero le prestazioni da confrontare tra lo stato di fatto e lo stato post intervento migliorativo. Ossia quali parametri si devono considerare. Grazie |
Antonio | Antonio 2018-03-13 15:49:09
Una volta creata l'Ipotesi di Intervento Migliorativo ed eseguito il calcolo, la CLASSE ENERGETICA e l'EPgl,nr ottenuti saranno quelli che contraddistingueranno la raccomandazione sull'APE mentre per stimare il 'Tempo di Ritorno' basterà innanzitutto valutare il costo di installazione dell'impianto che andrà poi diviso per "(Fabbisogno Combustibile Stato di Fatto - Fabbisogno Combustibile I.I.M.) * Costo unitario del combustibile". ESEMPIO (i valori sono del tutto ipotetici): - Costo stimato per l'installazione dell'impianto: 9500€ - Fabbisogno Combustibile Stato di Fatto: 1970 Sm3 - Fabbisogno Combustibile I.I.M.: 1100 Sm3 - Costo unitario gas naturale: 0.90 €/Sm3 Tempo di Ritorno: 9500 / [(1970 - 1100)*0.90] = 12 anni |