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User_485162	Quote L. 10/91: scaldasalviette da porre in locale WC User_485162 2015-05-12 14:03:50 Buon pomeriggio, ho da redigere una legge 10/91 dove ho come impianto principale una pompa di calore e nel locale WC inserirò uno scaldasalviette elettrico. Ho creato due zone e due impianti (uno alimentato da pompa di calore e uno da scaldasalviette elettrico) ed ho assegnato ad ognuna l'impianto di competenza. Quando passo al Calcolo mi appare che il locale con lo scaldasalviette viene considerato come locale non riscaldato (infatti l'error risiede nella trasmittanza termica delle pareti di separazione che sono sotto lo 0,8). Come posso risolvere?
Antonio	Quote Antonio 2015-05-12 15:17:34 Il locale WC servito dallo scaldasalviette elettrico non è visto come "locale non riscaldato" bensì come "altra zona riscaldata". Il messaggio Fatal Error [5053] Superficie Opaca Verticale (MURO): Trasmittanza Termica > ULimite di 0.8 è riferito proprio alle pareti che separano il WC dai vani dell'altra zona riscaldata che, per legge, devono avere trasmittanze inferiori a 0.80 W/m2K. Cosa ben diversa sarebbe stata se la trasmittanza avesse dovuto rispettare il limite verso l'Esterno e/o Zone prive di impianto. In questo caso i limiti sarebbero stati quelli previsti alla Tabella 2.1 Allegato C D.Lgs. 192/2005 e s.m.i.. Visto che il WC e la Zona con cui confina in realtà costituiscono la medesima unità immobiliare, le pareti che li separano potrebbero anche essere identificate come "entità da NON verificare". Per attivare tale opzione basta accedere ai dati estesi delle pareti di separazione (effettuando doppio click con il tasto sinistro del mouse sulle singole pareti).
User_485162	Quote User_485162 2015-05-12 17:27:47 La ringrazio, adesso mi sorge un dubbio. Nello specifico l'impianto con lo scaldasalviette lo devo considerare come riscaldamento ad aria e, nella voce relativa alla tipologia di terminale, lo devo considerare come riscaldatore a infrarosso? Esiste in alternativa una ulteriore tipologia di schematizzazione?
Antonio	Quote Antonio 2015-05-12 18:14:09 Generalmente (in assenza di informazioni più precise sul componente utilizzato) lo "scaldasalviette elettrico" ha un funzionamento assimilabile a "resistenza elettrica" e contiene come fluido termovettore proprio. Come generatore può essere definito impostando la Normativa di Riferimento sull'opzione Generatore elettrico (per Riscaldamento), scegliendo poi come Tipologia di Generatore l'opzione Resistenza elettrica. Relativamente ai dati del sottosistema di emissione, come Tipologia di Terminale può utilizzare appunto, come ipotizzato, i Riscaldatori ad infrarossi.

L. 10/91: scaldasalviette da porre in locale WC

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