Più che di "Centrali Termiche", nel caso in esame, parliamo di "generatori".
Preventivamente bisogna definire la Struttura per la Caldaia fossile che si occuperà del riscaldamento e della produzione di ACS. Tale caldaia proprio perché avrà un utilizzo combinato andrà necessariamente definita con le opzioni Caldaia (UNI/TS 11300-2 - Metodo Direttiva 92/42/CE) oppure Caldaia (UNI/TS 11300-2 - Metodo analitico).
Allo stesso modo bisognerà poi definira anche la Struttura delle pompe di calore. Se trattasi di macchine uguali basta definirne solo una diversamente si creeranno "n" strutture in base alle "n" macchine diverse. Le pompe di calore in questione dovranno essere definite con l'opzione Pompa di Calore invertibile (UNI/TS 11300-3/4).
La Centrale Termica dovrà essere inserita con Impianto di Riscaldamento e ACS, al quale sarà connessa la Caldaia fossile. Nella pagina Impianto dei dati estesi della Centrale Termica deve essere aggiunto un secondo impianto (pigiare il bottone Aggiungi nella toolbar della pagina) con tipologia "Riscaldamento e Raffrescamento", fluido "Aria" e generazione "una sola generazione (caldo + freddo)". A tale impianto andranno associate tutte le sette Pompe di Calore invertibili.
Per il secondo impianto bisogna indicarne anche la modalità di funzionamento rispetto a quello principale (quello con la caldaia fossile per intenderci): in Serie oppure in Parallelo.
Nel caso in cui ho una termostufa ed una caldaia standard ed entrambe vengono utilizzati per riscaldamento e acs, posso utilizzare solo uno dei due generatori?
Per la legge 10 voglio calcolare la termostufa per il riscaldamento e la produzione di acs e nel periodo estivo una caldaia per la sola produzione di acs.
Nel caso in cui ho una termostufa ed una caldaia standard ed entrambe vengono utilizzati per riscaldamento e acs, posso utilizzare solo uno dei due generatori? Per la legge 10 voglio calcolare la termostufa per il riscaldamento e la produzione di acs e nel periodo estivo una caldaia per la sola produzione di acs. Come bisogna procedere? User_357073
Può utilizzare entrambi i generatori scegliendo come devono funzionare: in Serie e/o sequenza (il fabbisogno non coperto dal primo generatore viene soddisfatto dal secondo) oppure in Parallelo (entrambi i generatori sono considerati contemporaneamente attivi).
Allo stato attuale non è modellabile la condizione impiantistica descritta: Riscaldamento+ACS "invernale" con biomassa e "ACS estiva" con caldaia fossile. Tale condizione probabilmente farà parte delle novità della prossima release del programma.
Buonasera, sto redigendo la certificazione energetica secondo la Legge 10/91 di una struttura sanitaria di circa 25000 mc realizzata nel 2000, nella quale sono presenti tre caldaie delle quali una esclusivamente dedicata alla produzione di acqua calda sanitaria. Sto utilizzando la versone 8.20a di termus e vorrei capire se e come sia possibile inserire i tre generatori o in alternativa come impostare il modello corretto. Grazie
Buonasera, sto redigendo la certificazione energetica secondo la Legge 10/91 di una struttura sanitaria di circa 25000 mc realizzata nel 2000, nella quale sono presenti tre caldaie delle quali una esclusivamente dedicata alla produzione di acqua calda sanitaria. Sto utilizzando la versone 8.20a di termus e vorrei capire se e come sia possibile inserire i tre generatori o in alternativa come impostare il modello corretto. Grazie User_47689
Con le norme in essere all'epoca non erano disponibili procedure di calcolo con impianti separati per riscaldamento ed ACS.
Devo redigere un APE dove ho una caldaia murale per la produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento. Il problema nasce dal fatto che viene utilizzata solo per la produzione di acqua calda sanitaria e non per il riscaldamento essendo l'abitazione sprovvista di corpi scaldanti. Come mi devo comportare? Visto che la caldaia in pratica viene usata solo per la produzione di acqua calda sanitaria considero la casa con "impianto assente"?
Devo redigere un APE dove ho una caldaia murale per la produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento. Il problema nasce dal fatto che viene utilizzata solo per la produzione di acqua calda sanitaria e non per il riscaldamento essendo l'abitazione sprovvista di corpi scaldanti. Come mi devo comportare? Visto che la caldaia in pratica viene usata solo per la produzione di acqua calda sanitaria considero la casa con "impianto assente"?
User_7769
In linea del tutto generale l'impianto ASSENTE o SIMULATO copre a tutti gli effetti la condizione in cui l'impianto di climatizzazione invernale è inesistente. Nel caso in questione, l'impianto di riscaldamento più che inesistente è incompleto.
Eventualmente potrebbe seguire l'ipotesi descritta (impianto ASSENTE + impianto di ACS abbinato alla caldaia murale) andando poi a descrivere la condizione realmente riscontrata in fase di sopralluogo nel campo 'Informazioni Aggiuntive' dell'APE.
Vorrei sapere quale è la giusta impostazione nel caso in cui abbia da certificare un appartamento in un condominio con impianto centralizzato composto da 8 caldaie a cascata che mandano riscaldamento a pavimento e acs. Riscontro l'errore 3122 zona con più impianti per acs vorrei sapere come è corretto impostare dato che tutte le caldaie concorrono per quanto riferitomi alla produzione acs. Vorrei inoltre sapere se è corretto in fase di inserimento dati potenza caldaia dividere la potenza totale di ogni caldaia per il numero di unità immobiliari servite.
Vorrei sapere quale è la giusta impostazione nel caso in cui abbia da certificare un appartamento in un condominio con impianto centralizzato composto da 8 caldaie a cascata che mandano riscaldamento a pavimento e acs. Riscontro l'errore 3122 zona con più impianti per acs vorrei sapere come è corretto impostare dato che tutte le caldaie concorrono per quanto riferitomi alla produzione acs. Vorrei inoltre sapere se è corretto in fase di inserimento dati potenza caldaia dividere la potenza totale di ogni caldaia per il numero di unità immobiliari servite. User_331085
L'impianto da creare è uno solo con tipologia Riscaldamento e ACS. Nella relativa finestra Generazione bisogna inserire i generatori 'in serie' fra di loro.
I generatori devono essere definiti con i loro dati reali poi, nella pagina EOdC della Centrale Termica, indicare la percentuale d'impegno per la sola unità oggetto di calcolo.
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