FabioDS 
| Muratura: verifiche resistenza e calcolo PGA nel caso di analisi non lineare FabioDS 2019-05-03 16:53:58
Vorrei condividere un caso di assistenza
Domanda:
Ho eseguito un’analisi pushover di un edificio in muratura. Vorrei sapere quali verifiche esegue il programma per la muratura in non lineare e perché, nella scheda di vulnerabilità sismica, ritrovo lo stesso valore di PGA per i 3 meccanismi di pressoflessione fuori piano, nel piano e taglio nel piano.
Risposta:
I paragrafi 7.8.1.6 delle NTC2018 e C7.8.1.6 della Circolare esplicativa del 2019 affermano che: Nel caso dell’analisi statica NON lineare le verifiche di sicurezza consistono nel confronto tra la capacità di spostamento della costruzione e la domanda di spostamento, ai diversi stati limite.
Pertanto, da quanto detto, non vanno eseguite verifiche di sicurezza per i vari elementi strutturali in muratura (maschi e fasce), ma solo verifiche in termini di spostamenti con riferimento al nodo di controllo assunto per descrivere il comportamento globale della struttura.
In ottemperanza a quanto indicato dalla norma, il software provvede a calcolare il rapporto fra capacità e domanda di spostamento per ogni direzione e distribuzione di forze assunte nell’analisi non lineare. La verifica darà esito positivo se questo rapporto è maggiore o uguale a 1. Allo stesso modo, viene calcolata la PGA sempre come rapporto fra capacità e domanda. Il valore di PGA sarà unico per i 3 meccanismi di resistenza della muratura (pressoflessione e taglio nel piano e pressoflessione fuori piano) visto che la verifica in termini di spostamento sintetizza il comportamento globale della struttura.
NOTA 1: Vogliamo precisare che l’analisi non lineare condotta da EdiLus considera anche il comportamento fuori piano della muratura motivo per cui non vengono eseguite le verifiche di resistenze alla pressoflessione fuori piano previste dalla Circolare, la quale presume che il modello con cui viene eseguita l'analisi non lineare (modello a telai o a macro-elementi) consideri SOLO i meccanismi resistenti nel piano (pressoflessione e taglio).
Si ricorda, infatti, che in EdiLus l’analisi NON lineare è eseguita su un modello a shell e la NON linearità è gestita a livello di materiale attraverso il legame costitutivo σ-ε.
In particolare lo stato di tensione nello shell è biassiale (comportamento nel piano e fuori piano) e in un punto si tiene conto contemporaneamente del comportamento membranale e flessionale. Invece, il legame costitutivo, è riferito normalmente a una PROVA uniassiale e, quindi, nasce la necessità di ricorrere ad un criterio di resistenza che in EdiLus è quello detto della “frattura rotante”. Pertanto, noto lo stato di tensione nell'elemento shell è necessario calcolare le tensioni principali (trazione e/o compressione, sia in valore che angolo) da cui ricavare una "tensione uniassiale equivalente" che NON può mai violare il legame costitutivo assunto.
Inoltre, si precisa, che note le direzioni principali, i piani di frattura saranno ortogonali agli angoli individuati e questo viene fatto ad ogni applicazione successiva dei carichi, per cui tali direzioni variano ed ecco il motivo per cui il criterio di resistenza è indicato della frattura rotante.
Il modello usato, inoltre, non consente di definire a priori uno spostamento ultimo del Maschio, così come indicato dalla normativa tecnica, poiché non esiste il Maschio come elemento strutturale.
Per questo motivo, a valle del calcolo, a partire dagli spostamenti dei nodi costituenti il modello strutturale viene effettuato un controllo delle deformazioni ultime dei Maschi (Per approfondimento vedasi: Muratura - Deformazione ultima maschio).
Ci si garantisce, quindi, globalmente, attraverso il legame costitutivo, che in nessun punto della struttura si superi la resistenza del materiale; attraverso la curva di capacità si verifica globalmente il rispetto degli stati limite (capacità di spostamento maggiore della domanda di spostamento per lo stato limite in esame), e, infine, Maschio per Maschio, si verifica che la rotazione ultima del “Pannello” in corrispondenza della domanda allo SLV sia inferiore a quella consentita dalla Normativa.
NOTA 2: Nel caso di calcolo NON lineare, EdiLus esegue comunque le verifiche di resistenza, per tutti i vari elementi strutturali, per le combinazioni di carico NON sismiche (a carichi statici), visto che andrebbe sempre e comunque verificato il comportamento della struttura ai carichi statici.
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