User_591754 
| APE: abitazione con n.2 pompe di calore con potenze diverse e ACS con boiler User_591754 2015-07-10 10:07:02
Salve,
dovrei redigere un' APE per un appartamento che viene riscaldato e raffrescato esclusivamente da n. 2 pompe di calore monosplit inverter da 9000 BTU e 12000 BTU.
Vorrei sapere se è corretto creare una centrale termica inserendo come potenza frigorifera (in estate) e termica (in inverno) la somma delle potenze relative delle due pompe di calore. Ma come dato EER e COP/GUE che valore devo inserire? Se lascio i valori di default il calcolo sarà corretto?
Allego schermata: Immagine_TerMus.jpg |
Antonio 
| Antonio 2015-07-10 10:38:27
Per operare in maniera corretta devono essere create strutture separate per le due Pompe di Calore.
Ognuna sarà caratterizzata da propri dati di potenza, COP ed EER.
I valori default proposti nella pagina Dati Aggiuntivi - Calcolo delle Prestazioni non consentono un corretto calcolo energetico. Come avrà notato essi sono prossimi allo zero. Tali dati prestazionali possono essere esclusivamente forniti dal produttore, neanche la norma tecnica UNI/TS 11300-4 rende disponibili prospetti di stima degli stessi. |
User_591754
| User_591754 2015-07-10 12:51:43
Quindi la forma corretta di operare in questo caso è creare due generatori (due pompe di calore) e associarli alla stessa centrale termica? |
Antonio
| Antonio 2015-07-10 15:01:34
Esatto.
Ogni pompa di calore deve avere una sua struttura con relative prestazioni.
Poi, nella finestra Generazione dell'impianto principale per "riscaldamento e raffrescamento" in Centrale Termica, esse andranno inserite entrambe, con opzione "in parallelo".
Per l'ACS andrà poi aggiunto un impianto autonomo di ACS al quale sarà assegnato il boiler elettrico (da creare con normativa di riferimento uguale a Generatore autonomo per ACS). |
V.V.
| V.V. 2015-10-01 18:26:58
Dovrei redigere un APE VELOCE per un appartamento su due livelli che viene riscaldato e raffrescato esclusivamente da n. 2 pompe di calore monosplit da 9000 BTU e 12000 BTU.
Nella sezione IMPIANTO come devo comportarmi? |
Antonio
| Antonio 2015-10-01 18:44:33
Dovrei redigere un APE VELOCE per un appartamento su due livelli che viene riscaldato e raffrescato esclusivamente da n. 2 pompe di calore monosplit da 9000 BTU e 12000 BTU.
Nella sezione IMPIANTO come devo comportarmi?
V.V.
Con i progetti del tipo CERTIFICAZIONE (APE) "VELOCE" non è possibile associare più generatori ad un unico EOdC nè prevedere il raffrescamento (almeno allo stato attuale) pertanto la condizione non è descrivibile.
E' preferibile il ricorso all'input grafico con il progetto tipo CERTIFICAZIONE (APE). |
User_645874
| User_645874 2017-12-04 19:15:43
Buonasera,
nel caso in cui avessi un appartamento composto da:
- zona 1 (sala+ingresso+angolo cottura) servita da 1 pompa di calore invertibile;
- zona 2 (camera) servita da 1 pompa di calore invertibile di potenza differente rispetto a quella di cui sopra;
- zona 3 (bagno) priva di impianto di climatizzazione, ma servita da boiler elettrico per ACS come anche la zona 1
sarebbe opportuno:
a) creare una centrale termica con impianto principale "assente" per la zona 3, inserendo in parallelo le due pompe invertibili ognuna a servizio della propria zona ed il boiler per ACS a servizio delle sole zone 1 e 3 (caso simile a quello oggetto della discussione: forum.acca.it/it/termus/id12369/ape-bar-con-due-split-per-zone-diverse-e-boiler-per-acs-esempio.html)?
b) creare la centrale termica inserendo direttamente le 2 pompe invertibili in parallelo come impianto principale (ognuna a servizio della propria zona) ed il boiler per ACS (a servizio della zona 1 e 3) senza ricorrere all'impianto assente?
Preciso che, in caso di inserimento di impianto assente, non riesco ad associare lo stesso alla sola zona 3 in quanto il programma lo associa automaticamente a tutte le zone (cfr. immagine in allegato:
439153_1512411438_impianto_assente.jpg). |
Antonio
| Antonio 2017-12-05 09:59:47
Buonasera,
nel caso in cui avessi un appartamento composto da:
- zona 1 (sala+ingresso+angolo cottura) servita da 1 pompa di calore invertibile;
- zona 2 (camera) servita da 1 pompa di calore invertibile di potenza differente rispetto a quella di cui sopra;
- zona 3 (bagno) priva di impianto di climatizzazione, ma servita da boiler elettrico per ACS come anche la zona 1
sarebbe opportuno:
a) creare una centrale termica con impianto principale "assente" per la zona 3, inserendo in parallelo le due pompe invertibili ognuna a servizio della propria zona ed il boiler per ACS a servizio delle sole zone 1 e 3 (caso simile a quello oggetto della discussione: forum.acca.it/it/termus/id12369/ape-bar-con-due-split-per-zone-diverse-e-boiler-per-acs-esempio.html)?
b) creare la centrale termica inserendo direttamente le 2 pompe invertibili in parallelo come impianto principale (ognuna a servizio della propria zona) ed il boiler per ACS (a servizio della zona 1 e 3) senza ricorrere all'impianto assente?
Preciso che, in caso di inserimento di impianto assente, non riesco ad associare lo stesso alla sola zona 3 in quanto il programma lo associa automaticamente a tutte le zone (cfr. immagine in allegato:
439153_1512411438_impianto_assente.jpg).
User_645874
In linea generale il 'Bagno' non direttamente servito da un sistema di climatizzazione, in quanto vano compreso nel volume climatizzato dal quale non risulta nettamente scindibile (il bagno magri confina con altri vani climatizzati ed è definito mediante divisori interni non isolati oltreché da classica porta interna) potrebbe associarlo ad una delle due P.d.C. (magari quella che serve i vani più prossimi ad esso).
In ogni caso se vuole comunque procedere all'associazione del 'Bagno' ad un impianto ASSENTE basta procedere in uno dei seguenti modi:
A) selezionare con il tasto destro del mouse l'etichetta 'TUTTE le ZONE' quindi selezionare l'opzione 'Elimina'. Poi selezionare l'etichetta 'RETE DISTRIBUZIONE' (sempre con il tasto destro del mouse) e scegliere 'aggiungi ZONE' scegliendo poi in elenco la zona 'Bagno';
B) selezionare direttamente l'etichetta 'RETE DISTRIBUZIONE' (con il tasto destro del mouse) e scegliere 'aggiungi ZONE' scegliendo poi nell'elenco la zona 'Bagno' che verrà sostituita a 'TUTTE le ZONE'.
Con riferimento al servizio di ACS le ricordo che il fabbisogno in condizioni standard è basato sulla superficie utile dell'unità immobiliare pertanto a tale impianto bisogna associare 'TUTTE le ZONE' e non le sole zone '1' e '3'. |
User_645874
| User_645874 2017-12-27 18:55:42
Buonasera,
La ringrazio per il chiarimento fornito. Optando per la prima soluzione con 2 zone climatizzate (zona 1: sala+ingresso+angolo cottura+ bagno; zona 2:camera letto) servite ognuna da una propria pompa di calore invertibile, è corretto inserire come impianto principale la pompa di calore più grande a servizio della zona di dimensioni maggiori ed aggiungere a questo l'impianto relativo alla seconda pompa di calore e l'impianto autonomo relativo all'ACS (con boiler elettrico) con funzionamento in parallelo? (cfr. immagine in allegato)
In questo caso, generando l'attestato APE, nella sezione "PRESTAZIONE ENERGETICA GLOBALE E DEL FABBRICATO" in riferimento all'energia non rinnovabile (pag. 1) i relativi campi risultano essere vuoti. Dal momento che ci si riferisce all'energia non rinnovabile e che l'appartamento è servito dalle sole pompe di calore ad aria e dal boiler elettrico per ACS, è normale che non compaiano i dati in tale paragrafo?
439153_1514397368_cattura_impianti.jpg |
Antonio
| Antonio 2017-12-28 09:06:51
Se le pompe di calore da calcolo risultano rispettose del criterio di cui all'Allegato VII della Direttiva 2009/28/CE esse sono assimilate (come previsto dall'attuale impianto legislativo) a Fonte Energetica Rinnovabile inoltre se alla Centrale Termica risulta anche associato un impianto Solare Fotovoltaico le restanti quote di energia elettrica a carico della rete vengono coperte da tale impianto e pertanto non resta energia non rinnovabile 'residua'. |
User_1266830
| User_1266830 2022-07-06 15:53:43
Buongiorno,
in caso di installazione di pompa di calore invertibile per il raffrescamento in un edificio in cui è già presente una pompa di calore per il riscaldamento e ACS, nella configurazione della centrale termica la nuova PdC devo inserirla come nuovo impianto giusto? In quali casi inserisco invece i generatori in serie?
Grazie mille in anticipo. |
francesco.s 
| francesco.s 2022-07-06 16:13:29
Buongiorno,
in caso di installazione di pompa di calore invertibile per il raffrescamento in un edificio in cui è già presente una pompa di calore per il riscaldamento e ACS, nella configurazione della centrale termica la nuova PdC devo inserirla come nuovo impianto giusto? In quali casi inserisco invece i generatori in serie?
Grazie mille in anticipo.
User_1266830
Le confermo che deve creare un altro impianto di 'Raffrescamento'.
I generatori vengono inseriti con modalità 'in Serie' o eventualmente 'in Parallelo' nel caso in cui si ha un unico impianto alimentato da più generatori. |
