Forum

Usa il software con l'aiuto delle discussioni condivise con la community dei clienti

User_477268

Certificazione edificio suddiviso in due subalterni

User_477268 2016-01-14 11:44:48


Buonasera,
un mio cliente mi ha chiesto di redigere una certificazione energetica di un locale adibito ad ufficio.

Il locale in questione, servito da unica caldaia, è catastalmente suddiviso in due subalterni che presentano pure categorie catastali differenti (A/10 e C/1).

Come mi consigliereste di comportarmi: redigere una sola APE o redigerne due?

Antonio

Antonio 2016-01-20 12:19:28


Con l'attuale impianto legislativo (D.M. 26.6.2015 'Linee Guida 2015') la certificazione energetica in unico APE di edifici/unità immobiliari con destinazioni d'uso diverse è possibile. Andrà poi scelta sull'unico APE nei dati descrittivi dello stesso, la destinazione d'uso prevalente fra le due.

Vista anche l'effettiva destinazione d'uso delle due unità/sub ("A/10 - Uffici e studi privati" quindi destinazione d'uso E2 per il D.P.R. 412/93; "C/1 - Negozi e botteghe" quindi destinazione d'uso E5 per il D.P.R. 412/93) e che in termini lavorativi non vi è aggravio di lavoro, probabilmente potrebbe produrre due APE separati. Ciò comporterebbe vantaggi anche nel caso di vendita/locazione di uno solo dei sub: sarebbe disponibile già il corrispondente APE.
Per fare ciò, basta definire nell'unica Centrale Termica n. 2 EOdC: uno per la zona E2 ed uno per la zona E5.

In ogni caso la scelta finale compete al certificatore.

User_473388

User_473388 2016-02-01 10:35:11


Buongiorno,
nel mio caso devo fare una certificazione energetica di una villetta con garage. Sono due subalterni diversi. Nel garage c'è un radiatore ed è riscaldato con la stessa caldaia della villetta. In realtà il garage non ha l'obbligo della certificazione energetica, quindi si potrebbe fare anche solamente l'APE per la villetta.
Secondo voi come è corretto?

Antonio

Antonio 2016-02-01 12:30:59


Buongiorno,
nel mio caso devo fare una certificazione energetica di una villetta con garage. Sono due subalterni diversi. Nel garage c'è un radiatore ed è riscaldato con la stessa caldaia della villetta. In realtà il garage non ha l'obbligo della certificazione energetica, quindi si potrebbe fare anche solamente l'APE per la villetta.
Secondo voi come è corretto?
User_473388

Con riferimento al reale utilizzo del vano "garage" chiaramente esso non sarebbe assoggettato alla certificazione.

Al contempo, da certificatore, in occasione del sopralluogo ha invece riscontrato che anche tale volume è riscaldato. Probabilmente, visto che al certificatore è richiesta la descrizione dell'edificio riscontrato in sede di sopralluogo, potrebbe essere giusto ricomprendere nel calcolo anche il "garage" riscaldato.

In ogni caso, da certificatore, la scelta finale sarà sempre sua.

User_214398

User_214398 2016-05-18 11:38:25


Nel mio caso ho un fabbricato, diviso in vari subalterni, adibito a ristorante, uffici, spogliatoi, negozi e magazzini. Dal momento che ad ogni funzione diversa corrisponde catastalmente un subalterno, è corretto redigere un APE per ogni subalterno con superficie utile maggiore di 15 mq, quindi escludendo dalla certificazione i magazzini e i negozi?
Grazie

Antonio

Antonio 2016-05-18 15:32:01


Nel mio caso ho un fabbricato, diviso in vari subalterni, adibito a ristorante, uffici, spogliatoi, negozi e magazzini. Dal momento che ad ogni funzione diversa corrisponde catastalmente un subalterno, è corretto redigere un APE per ogni subalterno con superficie utile maggiore di 15 mq, quindi escludendo dalla certificazione i magazzini e i negozi?
Grazie
User_214398

Il sub 'Magazzini' (credo siano dei 'depositi'), per sua stessa destinazione d'uso, non rientrerebbe nei vani per i quali è prevista la necessità di 'confort abitativo' pertanto sarebbe proprio escluso dalla certificazione (vedere lett. d) Appendice A 'Esclusioni' del Decreto 26.6.2015 'Linee Guida APE').

Per il resto è tutto certificabile.
Sarebbe da valutare il sub 'Spogliatoi': è probabilmente in 'uso' ad uno degli altri sub (Ristorante, Uffici, Negozi) e pertanto potrebbe essere certificato insieme al sub cui risulta nell'uso associato.

User_191794

User_191794 2016-05-31 22:57:51


Buonasera a tutti,
ho un caso, invece, di un edificio artigianale che catastalmente è un unico sub classificato come D/7 (=Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni), che in realtà comprende una zona di produzione (tipico capannone prefabbricato, solo piano terra con altezza di ca. 6.50m) ed una zona uffici/servizi, realizzata in adiacenza al capannone e che si sviluppa su due piani. Dal punto di vista impiantistico è un po' complicato: ci sono due caldaie a servizio del capannone, con degli aerotermi a soffitto (in pratica dei grandi ventilatori con uno scambiatore di calore), più una caldaietta murale per gli uffici con dei ventilconvettori. Gli stessi ventilconvettori sono collegati ad una pompa di calore per il raffrescamento estivo.
L'edificio è in Emilia Romagna.
Come devo procedere per l'APE? Ne faccio uno solo relativo alla destinazione prevalente?
Il dubbio mi sorge in base al punto 6 dell'Art. 1 Allegato A della DGR 1275/2015 che dice:

"6. Qualora un edificio sia costituito da parti individuabili come appartenenti a categorie diverse, le stesse devono essere considerate separatamente e cioè ciascuna nella categoria che le compete; qualora non fosse tecnicamente possibile trattare separatamente le relative zone termiche, l'edificio è valutato e classificato in base alla destinazione d'uso prevalente in termini di volume riscaldato."

Nel mio caso non è che non sia possibile tecnicamente separare le zone termiche, ma l'APE è legato ad un subalterno ed essendo unico...come faccio a considerare le diverse zone?

Spero di essere stato chiaro.
Grazie

Antonio

Antonio 2016-06-01 11:45:19


Buonasera a tutti,
ho un caso, invece, di un edificio artigianale che catastalmente è un unico sub classificato come D/7 (=Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni), che in realtà comprende una zona di produzione (tipico capannone prefabbricato, solo piano terra con altezza di ca. 6.50m) ed una zona uffici/servizi, realizzata in adiacenza al capannone e che si sviluppa su due piani. Dal punto di vista impiantistico è un po' complicato: ci sono due caldaie a servizio del capannone, con degli aerotermi a soffitto (in pratica dei grandi ventilatori con uno scambiatore di calore), più una caldaietta murale per gli uffici con dei ventilconvettori. Gli stessi ventilconvettori sono collegati ad una pompa di calore per il raffrescamento estivo.
L'edificio è in Emilia Romagna.
Come devo procedere per l'APE? Ne faccio uno solo relativo alla destinazione prevalente?
Il dubbio mi sorge in base al punto 6 dell'Art. 1 Allegato A della DGR 1275/2015 che dice:

"6. Qualora un edificio sia costituito da parti individuabili come appartenenti a categorie diverse, le stesse devono essere considerate separatamente e cioè ciascuna nella categoria che le compete; qualora non fosse tecnicamente possibile trattare separatamente le relative zone termiche, l'edificio è valutato e classificato in base alla destinazione d'uso prevalente in termini di volume riscaldato."

Nel mio caso non è che non sia possibile tecnicamente separare le zone termiche, ma l'APE è legato ad un subalterno ed essendo unico...come faccio a considerare le diverse zone?

Spero di essere stato chiaro.
Grazie
User_191794

Credo possa definire le zone con la specifica destinazione d'uso e procedere al calcolo normalmente, prima di esportare il file XML per il portale regionale SACE, nei dati descrittivi dell'EOdC sceglierà nel menu 'Classificazione D.P.R. 412/93' la destinazione d'uso prevalente.

User_571243

User_571243 2016-11-14 09:32:07


Salve,
sono nella situazione di dover redigere l'ape di una edificio intero ad uso uffici servito dalla stessa centrale termica ma suddiviso in diverse unità immobiliari e quindi subalterni. Io crederei di redigere un ape per ogni subalterno perché lo trovo più adatto per la vendita/locazione. E' corretto?
Da un punto di visto operativo invece posso redigere un solo file con un unica centrale alla quale assegno diversi Eodc e quindi poi diversi certificati?
Grazie

Antonio

Antonio 2016-11-14 16:50:15


Salve,
sono nella situazione di dover redigere l'ape di una edificio intero ad uso uffici servito dalla stessa centrale termica ma suddiviso in diverse unità immobiliari e quindi subalterni. Io crederei di redigere un ape per ogni subalterno perché lo trovo più adatto per la vendita/locazione. E' corretto?
Da un punto di visto operativo invece posso redigere un solo file con un unica centrale alla quale assegno diversi Eodc e quindi poi diversi certificati?
Grazie
User_571243

Sì può emettere l'APE specifico per per ogni u.i. appunto come ipotizzato (Centrale Termica unica connessa ad 'n' EOdC, uno per ogni u.i.).

User_90795

User_90795 2016-11-17 17:34:55


Buonasera,
Ho un appartamento su due livelli, catastalmente diviso in due subalterni, ma in realtà unito da scala interna ed utilizzato come unico appartamento e servito da una sola caldaia.
Alla luce degli aggiornamenti normativi intervenuti a fine giugno, devo fare un APE unico oppure due APE?

Antonio

Antonio 2016-11-17 17:55:36


Buonasera,
Ho un appartamento su due livelli, catastalmente diviso in due subalterni, ma in realtà unito da scala interna ed utilizzato come unico appartamento e servito da una sola caldaia.
Alla luce degli aggiornamenti normativi intervenuti a fine giugno, devo fare un APE unico oppure due APE?
User_90795


Può redigere un unico APE riportando sullo stesso i riferimenti catastali comprensivi di entrambi i subalterni.

NOTA: le novità intervenute a fine giugno 2016 hanno in ogni caso riguardato aggiornamenti dei dati climatici (UNI 10349) e procedure di calcolo (UNI/TS 11300-4/5/6).

User_489190

User_489190 2017-02-03 09:20:17


Dovrei redigere la certificazione energetica per un negozio composto da due subalterni appartenenti a due proprietari diversi.
Considerato che uno dei due immobili ha già l'APE, come devo operare?
Redigo un altro APE per l'immobile sprovvisto oppure redigo un unico APE che comprende le due unità immobiliari?

Antonio

Antonio 2017-02-03 18:33:14


Dovrei redigere la certificazione energetica per un negozio composto da due subalterni appartenenti a due proprietari diversi.
Considerato che uno dei due immobili ha già l'APE, come devo operare?
Redigo un altro APE per l'immobile sprovvisto oppure redigo un unico APE che comprende le due unità immobiliari?
User_489190

Visto che trattasi di due unità distinte, di cui una già certificata probabilmente può produrre (a completamento) l'APE dell'unità non certificata appartenente ad altro proprietario.

User_761236

User_761236 2017-02-23 15:01:15


Devo redigere un APE di un intero edificio diviso in 4 sub e in 4 unità abitative, tutte adibite ad affitto temporaneo. L'impianto è però unico.
Devo redigere un unico certificato, o 4 differenti? in quest'ultimo caso come suddivido l'impianto termico?