User_303008 
| Diverse tipologie di impianto termico User_303008 2016-02-29 09:59:29
Buongiorno,
devo redigere un APE per un villino oggetto di un recente ampliamento.
L'intero edificio (parte presistente + ampliamento) è servito da un'unica caldaia a condensazione mentre i terminali di erogazione dell'energia termica sono: radiatori in ghisa per la parte presistente e pannelli radianti a pavimento per la parte ampliata.
Come faccio a modellare questa configurazione impiantistica?
Grazie |
Antonio 
| Antonio 2016-02-29 11:58:22
L'edificio andrebbe scomposto in due Zone Termiche:
a) Volume Esistente
b) Ampliamento
Una volta definita la Centrale Termica nella finestra 'Distribuzione impianto' sarà possibile associare alla rete del riscaldamento le due zone separatamente e, pertanto, associare ad ognuna i pertinenti sistemi di emissione.
Clicca QUI per vedere un'immagine esplicativa |
User_303008
| User_303008 2016-02-29 12:26:20
grazie mille...come sempre impeccabili |
Grigioo
| Grigioo 2016-05-18 10:27:47
Buongiorno,
mi domandavo se, questo ragionamento di dividere l'appartamento in zone può essere applicato anche in caso di radiatori della stessa tipologia ma con altezze e larghezze (o numero di colonne) diverse?
Grazie come sempre |
Antonio
| Antonio 2016-05-18 11:49:56
Buongiorno,
mi domandavo se, questo ragionamento di dividere l'appartamento in zone può essere applicato anche in caso di radiatori della stessa tipologia ma con altezze e larghezze (o numero di colonne) diverse?
Grazie come sempre
User_664747
Volendo potrebbe ricorrere al medesimo metodo, ma credo che non sia necessario, visto che trattandosi della medesima tipologia di emettitore (radiatore modulare) bisogna solo stimarne una potenza diversa per ogni 'gruppo radiatori' e determinare la Totale.
Nella finestra 'Calcolo Potenza TOTALE dei terminali della zona (inverno)' potrebbe anche utilizzare la funzione 'Aggiungi un nuovo rigo di calcolo', pertanto dopo aver stimato la potenza per i radiatori con determinate caratteristiche passare alla stima per l'atro gruppo di radiatori e calcolare il totale.
Clicca QUI per vedere un'immagine esplicativa
NOTA: nell'immagine su riportata, 10.990 kW è il 'riporto' del calcolo riferito al 1° gruppo di radiatori che viene messo appunto da parte pigiando il bottone '+'. Il valore 3.625 kW è riferito alla stima per il 2° gruppo di radiatori e 14.615 kW è la potenza totale.
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Grigioo
| Grigioo 2016-05-18 19:49:56
Grazie mille, non conoscevo quella funzione. Adesso tutto chiaro |
enzosaraceni
| enzosaraceni 2017-10-25 18:58:52
Salve,
anche io ho una situazione potenzialmente simile, in sostanza in un appartamento, ho pannelli radianti a pavimento per tutto l'appartamento, tranne nei due bagni dove ho predisposto solo un Termoarredo a bagno.
Sto progettando l'impianto con TerMus-i: ho seguito le indicazioni creando due diverse zone uno per l'appartamento ed uno per il bagno, definendole all'interno della centrale termica, tuttavia avendo definito nel Nodo Rete - Pompa - Impianto a Pavimenti radianti, non mi fa posizionare il termoarredo, dicendo che "Non è possibile installare un Terminale su un impianto a Pavimenti Radianti".
Dove sto sbagliando? |
Antonio
| Antonio 2017-10-26 10:00:53
Salve,
anche io ho una situazione potenzialmente simile, in sostanza in un appartamento, ho pannelli radianti a pavimento per tutto l'appartamento, tranne nei due bagni dove ho predisposto solo un Termoarredo a bagno.
Sto progettando l'impianto con TerMus-i: ho seguito le indicazioni creando due diverse zone uno per l'appartamento ed uno per il bagno, definendole all'interno della centrale termica, tuttavia avendo definito nel Nodo Rete - Pompa - Impianto a Pavimenti radianti, non mi fa posizionare il termoarredo, dicendo che "Non è possibile installare un Terminale su un impianto a Pavimenti Radianti".
Dove sto sbagliando?
User_15379
Le indicazioni su riportate hanno esclusiva valenza per la modellazione di zone e relativi terminali per il Calcolo Energetico.
Riguardo il progetto di impianto che gestisce con TerMus-i la situazione è diversa, difatti non è possibile connettere ad un unico 'nodo pompa' impianti con diversa tipologia di emettitore.
E' possibile però aggiungere, solo ed esclusivamente (in tal caso è preferibile eseguire una copia del documento) per il Calcolo degli Impianti, una seconda Centrale Termica (priva di ogni ulteriore dato, in quanto serve solo come entità grafica di appoggio) alla quale connettere un secondo nodo pompa per la quota parte di impianto dedicata ai termoarredi.
Una ulteriore soluzione potrebbe anche essere quella di "emulare" i termoarredi con una superficie radiante. |
User_800438
| User_800438 2018-03-06 15:21:52
Buongiorno,
devo redigere un APE per un appartamento con riscaldamento a pavimento autonomo, collegato alla rete elettrica e a pannelli fotovoltaici.
Ho due domande da farle,
1) nella centrale termica, il generatore deve essere "generatore elettrico (per riscaldamento)" mentre la potenza elettrica nominale del generatore?
2) I terminali di erogazione sono pannelli radianti dappertutto ed in più ci sono 2 radiatori elettrici
Come mi comporto?
Grazie |
francesco.s 
| francesco.s 2018-03-07 12:34:12
Buongiorno,
devo redigere un APE per un appartamento con riscaldamento a pavimento autonomo, collegato alla rete elettrica e a pannelli fotovoltaici.
Ho due domande da farle,
1) nella centrale termica, il generatore deve essere "generatore elettrico (per riscaldamento)" mentre la potenza elettrica nominale del generatore?
2) I terminali di erogazione sono pannelli radianti dappertutto ed in più ci sono 2 radiatori elettrici
Come mi comporto?
Grazie
User_800438
La potenza elettrica nominale del generatore, definito con l'opzione Generatore Elettrico (per Riscaldamento), è relativa alla potenza totale degli emettitori che in questo caso corrisponde alla somma della potenza dei pannelli radianti ed i due radiatori elettrici.
Nel caso specifico per avere la possibilità di inserire nello stesso appartamento due tipologie diverse di terminale, deve creare due zone in maniera tale da poter assegnare nella distribuzione degli impianti le due zone e rispettivi terminali. |
User_691941
| User_691941 2018-03-22 15:11:14
considerando l'ultimo impianto discusso come inserisco l’ACS con accumulo? ho provato ad inserirlo ma mi da “fatal error 3125 generatore elettrico”
grazie |
Antonio
| Antonio 2018-03-22 15:25:12
considerando l'ultimo impianto discusso come inserisco l’ACS con accumulo? ho provato ad inserirlo ma mi da “fatal error 3125 generatore elettrico”
grazie
User_691941
L'errore [3125] viene proposto quando un generatore elettrico definito con normativa di riferimento 'Generatore elettrico (per Riscaldamento)' viene utilizzato per un impianto di ACS. Come indicato anche nel titolo del metodo di calcolo, il generatore elettrico può essere utilizzato solo per impianti di climatizzazione invernale (riscaldamento).
Se l'ACS è prodotta con il classico 'boiler elettrico ad accumulo' o 'scaldabagno' che dir si voglia (purtroppo non è chiaro esattamente questo servizio nel suo caso come è assolto) allora esso deve essere creato con metodo 'Generatore autonomo per ACS', a tale scopo può seguire le indicazioni contenute nella seguente discussione: Boiler elettrico per ACS
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User_926646
| User_926646 2020-04-22 18:04:05
L'edificio andrebbe scomposto in due Zone Termiche:
a) Volume Esistente
b) Ampliamento
Una volta definita la Centrale Termica nella finestra 'Distribuzione impianto' sarà possibile associare alla rete del riscaldamento le due zone separatamente e, pertanto, associare ad ognuna i pertinenti sistemi di emissione.
Clicca QUI per vedere un'immagine esplicativa
Antonio
Buonasera una domanda , anche io mi trovo in questa situazione , ma con la nuova versione non e mica più possibile far questa cosa ? Come posso fare ? Grazie ancora |
francesco.s
| francesco.s 2020-04-24 14:42:36
L'edificio andrebbe scomposto in due Zone Termiche:
a) Volume Esistente
b) Ampliamento
Una volta definita la Centrale Termica nella finestra 'Distribuzione impianto' sarà possibile associare alla rete del riscaldamento le due zone separatamente e, pertanto, associare ad ognuna i pertinenti sistemi di emissione.
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Antonio
Buonasera una domanda , anche io mi trovo in questa situazione , ma con la nuova versione non e mica più possibile far questa cosa ? Come posso fare ? Grazie ancora
User_926646
Le confermo che è possibile eseguire la stessa operazione\modellazione anche con l'ultima versione del programma. |
User_362826
| User_362826 2022-11-09 16:12:45
Vorrei sapere se tale modellazione può essere utilizzata anche per la redazione della relazione energetica. Nel mio caso ho un appartamento con impianto di riscaldamento/raffrescamento a pompa di calore per tutti gli ambienti tranne il bagno in cui sarà presente uno radiatore elettrico/scaldasalviette. Ho modellato due zone e le ho assegnate al medesimo EOdC ma compare il messaggio di errore relativo ai muri di separazione tra le due zone , in quanto non è rispettata la trasmittanza minima di 0,8 , quella prevista tra unità immobiliari confinanti. |
