User_97504 | APE: locale commerciale privo di impiantoUser_97504 2014-11-25 11:11:17 Buongiorno, sono nuovissimo del forum e soprattutto del software TerMus. E' il primo APE che redigo con TerMus. Si tratta di un locale commerciale (bar) che non ha impianto di riscaldamento. Ho fatto come nel Video Tutorial creando il generatore "riservato" ma quando faccio il calcolo mi da "Fatal Error [3087] Dati della centrale termica errati o incompleti". Potete aiutarmi? Grazie |
Antonio | Antonio 2014-11-25 15:26:39 La normale procedura di definizione della Centrale Termica per edificio senza impianto prevede che essa sia associata appunto ad un generatore "Riservato" (cioè a nessuna struttura di generatore) ma soprattutto che l'impianto principale sia dichiarato come 'ASSENTE'. Ipotizzando una regolare definizione della Centrale Termica con riscaldamento ASSENTE, la segnalazione "Fatal Error [3087] - Dati della Centrale ..." potrebbe essere riferita ad un eventuale impianto autonomo di ACS che risulta non definito correttamente. |
User_203695 | User_203695 2014-11-26 17:55:38 Salve, mi collego a questa discussione essendo recente e inerente. Impostando generatore "ASSENTE" il calcolo mi fornisce un edificio in classe A+ o G a seconda che nella diagnostica si selezioni ARIA o ACQUA, anche se poi dovrebbe essere ininfluente. Che venga un edificio in classe A è improbabile, mi chiedo se sia attendibile in classe G!! Per avere il risultato giusto va lasciato ACQUA e poi scegliere ASSENTE? E' possibile che ci sia un bug nel sw? Grazie |
User_501901 | User_501901 2014-11-27 17:15:05 Buonasera, sono anch'io nuovissimo nel forum e vorrei approfittare della discussione aperta per condividere alcuni dubbi che mi sono rimasti in tema di edifici da certificare privi di centrale termica. - Dal punto di vista pratico, scegliendo la tipologia di impianto ASSENTE il programma fa riferimento all’allegato 1 del DM 26-06-09 eseguendo il calcolo applicando un impianto elettrico fittizio? - Qualora vi fosse un edificio a blocco con due o più unità abitative tutte prive di impianto può essere corretto certificare l'intero edificio assegnando nel programma la tipologia di impianto ASSENTE ad una centrale termica ipoteticamente centralizzata? Grazie molte per l'aiuto |
User_551851 | User_551851 2014-11-29 10:22:38 Se il mio locale è formato da due vani una riscaldato e uno privo di impianto come dovrei procedere? |
User_553708 | User_553708 2014-12-14 13:22:49 Salve, volevo chiedere un approfondimento sul tema. Qualora avessi un immobile non residenziale (o anche residenziale) che non ha ne impianto di climatizzazione ne impianto per l'ACS. Mentre per la climazione esiste una voce della Centrale Termica impianto "Assente", come dovrei fare per l'ACS visto che per questo servizio non esiste una voce analoga? Grazie per la vostra risposta |
Antonio | Antonio 2014-12-15 10:13:53 La definizione dell'impianto come "ASSENTE" non necessita in alcun modo di scelte preventive in merito ai fluidi termovettori pertanto le condizioni descritte si riferiscono ad una non corretta modellazione della Centrale Termica. Diversamente sarebbe necessario spiegare meglio il significato di "a seconda che nella diagnostica prima si selezioni ARIA o ACQUA, anche se poi dovrebbe essere ininfluente". |
Antonio | Antonio 2014-12-15 10:22:18 La selezione dell'opzione "ASSENTE" in Centrale Termica consente appunto al programma di "capire" di dover ricorrere al metodo di stima della prestazione previsto in norma (Appendice E UNI/TS 11300-2:2014). Riguardo la certificazione dell'edificio comprensivo di "n" unità senza impianti chiaramente la definizione di un unico EOdC ad un'unica Centrale Termica porterebbe all'ottenimento di un unico APE. Ove la necessità fosse quella di avere un APE per ogni u.i. la condizione andrebbe definita separatamente per ognuna di esse, operazione quest'ultima che richiederebbe un aggravio di lavoro valutabile in qualche minuto. |
Antonio | Antonio 2014-12-15 10:25:54 La prima valutazione a farsi riguarda la presenza di una netta separazione dei due ambienti oppure no. Trattandosi di vani, appartenenti sì alla medesima u.i., ma separati ad esempio da un muro senza aperture potremmo effettivamente parlare di vani diversi pertanto poi si dovrebbe valutare se il generatore comunque presente (chiaramente fisso e non mobile) abbia o meno una potenza nominale superiore a 5kW in modo da considerarlo o meno a termini di legge "impianto di riscaldamento". In presenza di vani contigui e comunicanti, è chiaro che il generatore riscalderà anche il vano "privo di riscaldamento". |
Antonio | Antonio 2014-12-15 10:27:12 Nel momento in cui viene definita una Centrale Termica "ASSENTE" qualora esista "fabbisogno di ACS" che non viene soddisfatto da un impianto dedicato a tale servizio, viene in automatico "esteso" anche al servizio "Acqua Calda Sanitaria" il calcolo convenzionale. |
User_38844 | User_38844 2015-04-29 18:34:38 Avendo un locale adibito ad opificio senza ne impianto di riscaldamento ne produzione di acqua calda ed avendo inserito il generatore "assente", perchè quando vado a fare il calcolo e a redigere l'APE i valori della tabella 8 DATI PRESTAZIONI ENERGETICHE PARZIALI vengono visualizzati lo stesso per i paragrafi 8.1 e 8.2 mentre per l'8.3 non sono giustamente riportati valori dell'indice di energia primaria? Grazie |
Antonio | Antonio 2015-04-30 09:29:13 Il ricorso all'opzione ASSENTE in Centrale Termica, per indicare che l'edificio è privo di impianto, comporta comunque il calcolo delle prestazioni energetiche secondo le indicazioni dell'Appendice E della norma UNI/TS 11300-2:2014 per quanto riguarda il Riscaldamento e l'ACS. Nel caso specifico segnalato, la tabella 8. DATI PRESTAZIONI ENERGETICHE PARZIALI dell'APE presenta, oppure no, i valori nei vari paragrafi per i seguenti motivi: § 8.1 RAFFRESCAMENTO: la prestazione per la climatizzazione estiva è riferita al solo involucro e, pertanto, sarà presente in ogni condizione; § 8.2 RISCALDAMENTO: la prestazione, come previsto dall'Appendice E succitata, è stimata mediante la simulazione di impianto ad energia elettrica per il soddisfacimento delle esigenze di riscaldamento; § 8.3 ACQUA CALDA SANITARIA: non è riportato nulla in quanto la Zona calcolata risulta sprovvista di ACS. NOTA!!! Qualora la zona avesse avuto necessità di ACS ma l'impianto fosse stato assente, la relativa prestazione sarebbe stata calcolata, anche in questo caso, secondo la succitata Appendice E. |
User_207851 | User_207851 2015-09-01 17:07:25 Scusatemi, mi sembra di capire dal forum che non è possibile fare una relazione di calcolo (ex Legge 10) per un edificio privo di impianto di riscaldamento. Mi sembra infatti che solo scegliendo "certificazione" è possibile definire una centrale termica "assente". E' corretto? Mi trovo a dover redigere una relazione tecnica (ex legge 10) per una attività commerciale stagionale che non ha l'impianto di riscaldamento. |
Antonio | Antonio 2015-09-01 17:21:09 Le procedure di calcolo indicate sono previste per la sola valutazione delle prestazioni di tali edifici per l'emissione dell'APE (Attestato Prestazione Energetica). |
User_579147 | User_579147 2015-09-29 08:32:13 Salve, è la mia prima APE e mi trovo davanti ad un problema. L'unità immobiliare è un negozio privo di riscaldamento e ACS. Seguendo le indicazioni per impianto "ASSENTE", attribuendo la zona in esame (come da allegato) risulta che l'edificio è in classe A+. I valori della "prestazione riscaldamento" risulta essere 0,7 Kwh/mq anno. E' evidente che il valore non corrisponde alla realtà. Vorrei sapere come posso risolvere il problema. Grazie Allegato: 274117_1443508702_01.pdf |