User_563719 | Come definire i Dati Aggiuntivi della POMPA di CALORE in assenza di dati specifici da scheda tecnicaUser_563719 2015-03-05 09:55:19 Dovrei certificare un appartamento condominiale con pompe di calore. Dalla scheda tecnica non rilevo dati sufficienti per la compilazione dei dati aggiuntivi. Trattasi di pompe di calore con inverter tipo Mitsubishi MSZ-GE25VA (di cui allego la scheda). Ho provato a inserire i dati. Lanciando il calcolo ho due tipologie di Warning: 3064 - Temperatura di pozzo caldo e sorgente fredda (1) Generatore 8005 - La pompa di calore non risponde al criterio dell'Allegato VII della Direttiva 2009/28/CE (1) Generatore. Vorrei avere indicazioni sui valori da inserire. Grazie Scheda_MITSUBISHI _MSZ-GE25VA.pdf |
Antonio | Antonio 2015-03-06 09:26:53 I due messaggi Warning riscontrati non inficiano il calcolo in quanto: 1. il Warning 3064 segnala che in base ai dati tecnici assegnati alla Pompa di Calore, è stato rilevato uno scarto superiore a +/- 5°C rispetto alle temperature del Comune di riferimento. Condizione questa che potrebbe, in base al metodo adottato dalla norma, portare a risultati non congrui; 2. il Warning 8005 segnala invece che le prestazioni della Pompa di Calore non soddisfano i requisiti previsti dalla direttiva europea e pertanto l'energia della stessa non è assimilata a rinnovabile. Dalle schede allegate, presumo acquisite da un catalogo, sono disponibili i soli dati nominali e non quelli riferiti alle condizioni di test. Chiaramente tali ridotte informazioni possono comunque essere utilizzate per compilare la struttura della pompa di calore ma possono contemporaneamente portare molto più frequentemente ad ottenere risultati non congrui per il tipo di macchina scelto. Generalmente nel Catalogo con le schede prodotto il produttore inserisce anche degli allegati che recano appunto, per titpologia di macchina, le condizioni di test dalle quali è possibile rilevare Potenze (termiche e frigorifere) e COP/EER alle varie combinazioni di carichi e temperature. E' opportuno pertanto verificare che il catalogo contenga tali allegati ovvero che essi siano disponibili separatamente. |
User_563719 | User_563719 2015-03-06 09:52:28 Grazie Antonio, è sempre molto gentile. |
Antonino Caccamo | Antonino Caccamo 2015-03-06 18:13:33 ho lo stesso problema io. Se non SBAGLIO servono delle schede tecniche come questa: www.emmeti.com/rest/jcr/repository/collaboration/sites%20content/live/default/categories/documenti/clima/documenti-commerciali/scheda-tecnica/990059560.pdf da pagina 16b in poi |
Antonio | Antonio 2015-03-06 18:59:43 Esatto. Ho consultato il Catalogo tramite il link allegato ed appunto dalla pagina 16 in poi sono riportati i valori di Potenza e COP alle diverse combinazioni di carichi e temperature con distinzione per terminali a bassa temperatura, media temperatura, alta temperatura ed ACS. |
User_554700 | User_554700 2015-03-24 18:39:03 Salve, mi inserisco nella discussione per chiedere lumi in merito a come immettere i (pochi) dati che ho reperito per un climatizzatore che è presente, assieme ad una caldaia con ventilconvettore, in un locale ristorante. Allego la scheda che sono riuscito a trovare e chiedo: quali coppie di temperature posso considerare per applicare i valori di resa riportati nella scheda (colonna evidenziata in giallo)? Curiosando su schede di apparecchi simili ho trovato che si considera il raffreddamento da 35°C a 27°C ed il riscaldamento da 7°C a 20°C; posso ritenersi applicabili anche nel mio caso? Grazie. 142817_1427218812_ariston.jpg |
Antonio | Antonio 2015-03-26 12:26:17
Sì, si possono ritenere utili gli step di temperature ipotizzate. E' chiaro però che meno sono le combinazioni di temperature e carichi maggiori approssimazioni si otterranno con il metodo dei bin che la norma UNI/TS 11300-4 prevede. |
User_554700 | User_554700 2015-03-26 19:19:11 Grazie Antonio per la cortesia. |
User_471880 | User_471880 2015-04-09 14:59:55 Mi inserisco anche io nella discussione perchè non è la prima volta che mi capita di dover inserire una pompa di calore prodotta diversi anni fa, e la scheda tecnica non riporta i valori dei carichi parziali...come si risolve in questo caso? |
Antonio | Antonio 2015-04-09 15:34:42
Come indicato anche in precedenza l'attuale impianto di norme tecniche si rifà ai dati di test che i fabbricanti fanno sui propri prodotti. E' chiaro che meno sono le combinazioni di temperature e carichi, maggiori approssimazioni si otterranno con il metodo dei bin che la norma UNI/TS 11300-4 prevede. Ad esempio, se si è in possesso dei soli dati di Potenza e COP nominali, è comunque possibile indicare un'unica combinazione nei Dati Aggiuntivi con carico nominale. Conseguentemente però, come suindicato, si otterranno maggiori approssimazioni. |
User_184744 | User_184744 2015-04-10 13:14:17 L'assorbimento elettrico dell'unità interna della pompa di calore deve essere inserita tra gli ausiliari elettrici? |
Antonio | Antonio 2015-04-10 15:18:34
L'assorbimento dell'unità interna/compressore non deve essere compreso nel valore da inserire nel campo Potenza elettrica ausiliari. Il COP nominale e quelli ai diversi carichi e combinazioni di temperature sono appunto il rapporto tra "Potenza termica resa" e "Potenza assorbita". Nel campo Potenza elettrica ausiliari va dichiarata la potenza elettrica di: ventilatori, circolatore e simili. |
User_566194 | User_566194 2015-04-23 10:30:57 Salve, mi servirebbero dei chiarimenti riguardo alle "pompe di calore invertibili". Devo redigere un APE di un appartamento con caldaia autonoma. E' presente inoltre un climatizzatore con split. Il proprietario non dispone di alcuna scheda tecnica. Come posso procedere per inserire correttamente questo generatore? Non ho alcun valore di COP ne di EER. Grazie |
Antonio | Antonio 2015-04-23 18:39:46
Per le macchine del tipo "Pompa di Calore", indifferentemente se invertibile oppure no, le norme "UNI/TS 11300-3" e "UNI/TS 11300-4" richiedono per il calcolo la presenza delle Prestazioni ai diversi carichi e combinazioni di temperature per sorgente fredda e pozzo caldo. A differenza di quanto avviene per le caldaie, non sono disponibili in norma tecnica dei Prospetti cui far riferimento per la stima di dette prestazioni. Potrebbe essere utile l'invio di una mail con richiesta della scheda tecnica al produttore della macchina. Tenendo conto inoltre che il climatizzatore in questione è probabilmente utilizzato esclusivamente nel periodo estivo (condizione questa che non incide attualmente sulla classe dell'edificio) ed eventualmente in alcuni brevi periodi per riscaldamento (per evitare l'accensione della caldaia), valuti anche di non tenerne conto nel calcolo ma semplicemente indicandone presenza ed utilizzo nell'APE. |
Il Pasqua | Il Pasqua 2015-09-17 11:42:04 Buondì; in virtù di quanto riportato in quest'ultimo Suo post (relativamente ad appartamento con caldaia autonoma e split), vale quindi la pena (almeno fino a ottobre) di non considerare il climatizzatore inverter nel calcolo? "...indicandone presenza e utilizzo nell'APE" intende che può essere sufficiente scriverlo semplicemente nelle osservazioni senza alcuna modellazione della Pompa di Calore? Grazie. |